Dopo lo stop di Modena la Sir cerca il successo contro Civitanova

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    Dopo aver espugnato al tie break il palasport di Belgorod nella quarta giornata della Pool E di Champions League ed aver conquistato matematicamente uno dei primi due posti del girone con conseguente accesso diretto alla Final Four di Roma del 29 e 30 aprile, i Block Devils del presidente Sirci rientrano al PalaEvangelisti dove domenica 5 febbraio alle ore 18:00 affronteranno la capolista Civitanova. La Lube ci arriva da prima della classe, forte dei 53 punti in classifica (frutto di 18 vittorie e 2 sole sconfitte), della grande vittoria in Coppa Italia lo scorso fine settimana a Bologna e della vittoria di ieri in Champions contro il Resovia. Un netto 3-0 che certifica lo stato di salute della formazione marchigiana, probabilmente il sestetto più in forma del momento. La Sir si presenta con sei lunghezze da recuperare in classifica e con l’onda positiva del blitz in terra russa senza due pedine come Zaytsev e Tosi rimasti a lavorare a Perugia. Una vittoria ottenuta con il cuore e con la testa, con una prestazione magari non continua dal punto di vista tecnico, ma con la squadra che è sempre rimasta attaccata al match ed ha saputo far fruttare al massimo le sue qualità nella correlazione muro-difesa ed in contrattacco. Una vittoria che dimostra la determinazione del gruppo di Lorenzo Bernardi.

    In cabina di regia ad esempio dove opereranno da una parte De Cecco e dall’altra Christenson, il top a livello mondiale, estro sudamericano e tecnica sopraffina il primo, marcato stampo americano come regolarità e visione di gioco il secondo. E che dire del duello, fatto di missili dalla prima e dalla seconda linea, che vedrà protagonisti gli opposti Atanasijevic e Sokolov? Il braccio velocissimo del serbo contro quello armato del colosso bulgaro, un duello tutto da vivere. Scintille assicurate anche al centro ed in posto quattro dove a rubare la scena saranno la sfida serba tra Podrascanin e Stankovic (da una vita compagni di nazionale e per molti anni anche nel club proprio alla Lube) e quella tutta azzurra tra Zaytsev e Juantorena. Difficile trovare di meglio nel panorama del volley con il tripudio festante del PalaEvangelisti ad assicurare la cornice perfetta.

    Da un punto di vista più tecnico e tattico, con servizio (128 gli ace di Civitanova, 126 quelli di Perugia) e ricezione (30,9 la “doppio più” umbra, 30,6 quella marchigiana) che grosso modo si equivalgono, il match si giocherà probabilmente sotto rete dove si affrontano la squadra che attacca meglio (la Lube con il 57,3% di efficacia) e quella che mura meglio (la Sir con 197 vincenti nelle 20 gare fin qui disputate). Poi naturalmente, in un incontro giustamente sentito e con una posta in palio elevata, una componente importante ce la avranno gli aspetti emozionali, la freddezza nei momenti caldi ed anche le prestazioni dei singoli, in particolare in fondamentali non di squadra come il servizio.