
Il coach biancazzurro, a poche ore dalla sfida con il Trebaseleghe, avverte i suoi: “Partita difficile contro un’avversaria che ha attaccanti forti. Non pensiamo alla classifica, ma partita dopo partita”
Si avvicina sempre più l’ottava di campionato nel girone Bianco della Serie A3 Credem Banca e ovviamente la ErmGroup Altotevere spera di poter allungare a sei vittorie piene quella striscia positiva che da quota zero dopo due gare l’ha portata al secondo posto della classifica. A patto che anche contro la Sav Trebaseleghe, ospite domenica 7 dicembre del palasport di San Giustino, il livello di concentrazione rimanga elevato come nel match contro la Monge Gerbaudo Savigliano e coach Marco Bartolini conferma: “I ragazzi hanno approcciato bene la partita anche a livello mentale. Siamo partiti facendo le cose che avevamo concordato al termine del video, ma soprattutto ci siamo espressi con la giusta mentalità, che è quella di giocare la nostra pallavolo e di imporre il nostro ritmo”.

La Sav Trebaseleghe, matricola che naviga nei bassifondi della graduatoria, fa molto affidamento sulla battuta, fondamentale decisivo nell’impresa della seconda giornata contro il Belluno e quindi attenzione dai nove metri. “La stiamo studiando – aggiunge Bartolini – ed è una squadra che possiede ottimi attaccanti. Conosciamo poi bene il palleggiatore Ignacio Martinez, che abbiamo avuto per avversario quando tre anni fa era regista a Montecchio Maggiore e conosciamo benissimo Cester, affrontato sia in B (giocava nel Foligno) che in A3 con l’Acqui Terme. Il Trebaseleghe ha due schiacciatori alla banda della zona molto offensivi e c’è anche il fratello di Martinez, Gonzalo, quindi verrà qui per giocare a viso aperto contro di noi”. Con il rientro di Nico Cipriani e il recupero di Gioele Favaro, la ErmGroup può finalmente allenarsi a pieno regime: “Sì, stiamo bene perché adesso possiamo contare su tutti gli effettivi – dichiara il primo allenatore biancazzurro – e l’unico che semmai accusa qualche piccolo problema è Giacomo Cherubini. Cercheremo di capire le tempistiche e di decidere cosa fare per rimetterlo prima possibile in piedi. Per il resto tutto bene, il clima è ideale e non vediamo l’ora di scendere in campo”.

Più volte, Bartolini ha ribadito di non guardare all’inizio la classifica, o di dare a essa un’occhiata intorno a dicembre, il che diventa adesso necessario anche per il raggiungimento, a fine mese, del primo importante obiettivo di stagione: la qualificazione alla Coppa Italia di categoria. “Sono abituato ai traguardi settimanali e credo che la mia concezione possa rivelarsi giusta: so benissimo quanti punti abbiamo fatto, senza stare a insistere su chi sta sopra e chi sotto di noi e a vedere quante lunghezze ci sono di differenza sull’uno e sull’altro versante. Giochiamo settimana per settimana: se riusciamo a esprimere la nostra pallavolo e stiamo concentrati, gli obiettivi vengono di conseguenza”, conclude Bartolini.































