Altotevere, Compagnoni: “Siamo sulla strada giusta”

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    Un primo piano del centrale Mirco Compagnoni
     

    Il centrale della ErmGroup parla dopo il primo test contro Terni: “C’è già una buona intesa. Che bell’ambiente a San Giustino, la gente ci è vicina”

       

    Si è subito inserito nel gruppo e nell’ambiente più in generale Mirco Compagnoni, il longilineo centrale che ha portato in dote la vittoria nel campionato di Serie A2 con l’Acqua San Bernardo Cuneo per metterla al servizio della ErmGroup Altotevere nella Serie A3 Credem Banca. L’allenamento congiunto di Terni ha contribuito a rafforzare le sue convinzioni sul gruppo allestito in estate: “E’ stato un test indubbiamente positivo – ha detto il 22enne giocatore lombardo – e sono molto contento di aver visto all’opera la squadra con un’avversaria dall’altra parte del campo. Non ci siamo espressi al top – e pretenderlo ora sarebbe eccessivo – ma siamo andati gradualmente migliorando nel corso dei set. Ritengo che questa sia la vera bella indicazione”. Inevitabile anche il riferimento all’intesa con il palleggiatore Biffi, intesa che diventa essenziale per ogni attaccante, indipendentemente dal ruolo. “Stiamo trovando sempre più la palla, anche se al momento restiamo concentrati sull’aspetto fisico in misura maggiore che sull’assist perfetto. Credo che comunque in tempi brevi “dialogheremo” come si deve: c’è ancora quasi un mese all’inizio del campionato e siamo a buon punto”.

    Un attacco di Mirco Compagnoni relativo a una delle passate stagioni

    Trattandosi di uno degli ultimi arrivati, è importante capire se sia stato positivo anche l’impatto con la nuova realtà territoriale, passando da una città capoluogo come appunto Cuneo a una tranquilla realtà di provincia. “E’ un bell’ambiente – ha sottolineato subito Compagnoni – dove il contatto con la gente è più diretto. C’è chi mi vede vestito con la divisa del Volley Altotevere e allora mi ferma per un saluto; nel parlare con queste persone, ho notato il loro calore verso la squadra e l’attaccamento che dimostrano nei confronti della pallavolo. Insomma, ci tengono. E allora, ne ho approfittato per invitarle al palazzetto a seguirci e a incitarci quando giochiamo”. Un Compagnoni più motivato che mai e voglioso di dimostrare tanto: “Vale per me personalmente come per la società e quindi voglio essere fra coloro che contribuiranno alle sue fortune. Spero che si possa costruire un qualcosa di interessante”. Non lo ha detto esplicitamente, con molta probabilità per pura scaramanzia, ma si è capito subito che fa riferimento alla A2.    

    Ufficio stampa

    ErmGroup Volley Altotevere