
La squadra di Bartolini piega la Gabbiano grazie in primis all’efficacia in battuta. Consolidato il secondo posto e il diesse Gustinelli dichiara: “E’ stata la vittoria della maturità”
Settimo sigillo della ErmGroup Altotevere, che prosegue la sua tradizione positiva al pala “Marco Sguaitzer” di Mantova (3 successi su altrettante gare) e con il 3-1 sulla Gabbiano Farmamed consolida il secondo posto nella classifica del girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca, ipotecandolo anche in vista della griglia di Coppa Italia. Si è interrotta la striscia dei 3-0 di fila (che rimangono quindi 6), ma francamente questo diventa un dettaglio secondario alla luce del gran risultato ottenuto. Bartolini vince il “derby” tifernate delle panchine contro Radici, i cui atleti nel secondo e all’inizio del terzo set avevano messo alle corde Biffi e compagni grazie a un gran lavoro in difesa e alla forza del muro, vincente in 17 circostanze e con l’ex Maiocchi (24 punti) in grande spolvero; nel momento più difficile, tuttavia, la squadra biancazzurra (in completo bianco) ha ritrovato il proprio gioco, i colpi di Marzolla – di nuovo a quota 18 nello score – e soprattutto l’arma della battuta, che a tratti è stata persino devastante con Cappelletti grande protagonista.
CRONACA – Andrea Radici, tecnico dei locali, schiera la diagonale Guerriero-Baldazzi, al centro Simoni e Andriola, a lato Maiocchi e Baciocco e libero El Moudden. Marco Bartolini opta per il duo Alpini-Favaro in posto 4, confermando Biffi in regia, Marzolla opposto, Quarta e Compagnoni al centro e Pochini alternato con Chiella nel ruolo di libero. Break a freddo della ErmGroup (2-0) con il muro di Alpini su Baciocco, pareggio immediato con l’ace di Baldazzi e da quel momento fino al 18-20 non vi sarà più di una sola lunghezza di distacco fra le due squadre, che a turno mettono il naso avanti. Mantova difende e risponde – come già ricordato – a muro, l’Altotevere si affida alle pipe di Alpini e a Marzolla, che rompe l’equilibrio con l’ace del +2, vantaggio che viene conservato con il cambio palla fino alla ricezione imprecisa dalla quale origina la ricostruzione finalizzata in pipe da Baciocco per il 24 pari. Un primo tempo di Quarta e l’invasione sul tocco di seconda di Selleri, subentrato a Guerriero, consegna l’1-0 alla ErmGroup con parziale di 26-24. In avvio di seconda frazione, due errori in attacco di Baciocco sembrano spianare la strada all’Altotevere (1-3), non fosse per Maiocchi che suona la riscossa per i suoi; adesso, al muro di Mantova si aggiunge anche l’imprecisione in ricezione degli avversari e i virgiliani ne approfittano per allungare fino all’8-5 con Baldazzi, anche se Compagnoni li frena con un primo tempo e un ace. Sul raggiunto pareggio (11-11), un fallo da seconda linea vanifica il punto in pipe che avrebbe significato vantaggio. Da quel momento, la Gabbiano sale in cattedra: Marzolla è un po’ appannato, Alpini è fermato da un muro sempre più granitico e viene rilevato da Cappelletti, anche se l’inerzia del set non muta; ben presto, i padroni di casa accumulano un vantaggio rassicurante fino al 22-17 determinato dal muro di Maiocchi su Marzolla, che tenta il riavvicinamento con l’ace del 20-23, ma Andriola prima e una ricostruzione finalizzata di Baldazzi concretizzano il 25-20 che vale il meritato 1-1 alla Gabbiano e la ErmGroup torna a perdere un set dopo averne vinti 19 consecutivi. La terza frazione, in casi del genere, assume un valore fondamentale e per l’Altotevere si rivela all’inizio il prosieguo del trend negativo della precedente. Baciocco in contrattacco, una conclusione lungo di Marzolla e una pipe di Maiocchi fanno subito 4-0 e allora ci vuole Cappelletti, in campo al posto di Favaro, per sbloccare una squadra che prova inizialmente a rimontare senza successo; anzi, l’ennesimo muro di Maiocchi su Marzolla porta Mantova sull’8-3 e in questo frangente è Compagnoni a ridurre le distanze con uno slash sulla battuta di Alpini e con una bella risposta su un pallonetto di Andriola. La vera svolta matura allora sul turno in battuta di Cappelletti, più pungente che mai: due ace e i presupposti per il contrattacco del 15-13 di Alpini. È dunque sorpasso, per quanto Maiocchi tenga a galla la Gabbiano e altri due tentativi di allungo della ErmGroup sono sempre rintuzzati: avanti 20-17, subisce l’ace di Maiocchi e il muro di Baldazzi per il 21 pari, poi Marzolla è lucido nel chiudere il pallone successivo, la difesa ordinata favorisce il contrattacco di Cappelletti e anche Quarta ci mette del suo con il muro su Andriola. Ciliegina finale del 25-21 per opera di Compagnoni con un ace di precisione. La quarta frazione è quella in cui la battuta spacca letteralmente la situazione. Si comincia con la serie di Cappelletti (due ace di fila), che quando non affonda diretto mette in crisi la ricezione altrui; Radici inserisce pertanto Gola in luogo di Baciocco e di lì a poco rientra in regia Selleri in un contesto che oramai dice sempre più Altotevere, con Marzolla che ha ripreso a macinare punti. Non bastasse questo, anche Alpini piazza due ace consecutivi in un momento nel quale per i biancazzurri ospiti tutto diventa facile. Sul 15-5, la vittoria è in una botte di ferro: Alpini mette insieme un’altra doppietta dai nove metri e l’errore in battuta di un Maiocchi leggermente calato nel finale suggella la superiorità della ErmGroup con un eloquente 25-13. Ora, ultimo importante impegno dell’anno solare 2025 contro la Personal Time San Donà di Piave domenica 21 dicembre al palasport di San Giustino per tenere il secondo posto al giro di boa.

INTERVISTE
Valdemaro Gustinelli, diesse ErmGroup Altotevere: “Non è stata una partita semplice, né abbiamo espresso la migliore pallavolo, complice l’ottima prestazione della Gabbiano Mantova. E che fosse solida a muro non era una novità. Per un po’, abbiamo fatto i nostri avversari più grandi di quelli che erano già, prima di trovare la chiave di volta con l’aggressività in battuta. È stata la vittoria della maturità e i ragazzi hanno preso consapevolezza delle loro capacità”.
Davide Marra, assistente allenatore e preparatore atletico della ErmGroup Altotevere: “Nel momento di difficoltà ci siamo compattati. Era diventato un compito difficile, ma siamo usciti bene e di gruppo, tornando a fare le cose che ci eravamo detti all’inizio e rimettendo la gara dalla nostra parte”.

TABELLINO
GABBIANO FARMAMED MANTOVA – ERMGROUP ALTOTEVERE 1-3
(24-26, 25-20, 21-25, 13-25)
GABBIANO FARMAMED MANTOVA: Baciocco 11, El Moudden (L1) ricez. 41%, Baldazzi 10, Simoni 7, Andriola 9, Sommavilla (L2) ricez. 50%, Guerriero 1, Zanini 1, Gola 1, Selleri, Maiocchi 24. Non entrati: Cremonesi, Pinali, Toajari. All. Andrea Radici e Cristian Lorenzi.
ERMGROUP ALTOTEVERE: Tesone, Biffi 2, Marzolla 18, Favaro 4, Chiella (L2), Procelli, Alpini 17, Compagnoni 11, Pochini (L1) ricez. 50%, Cappelletti 7, Quarta 9. Non entrati: Cipriani, Marra. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.
Arbitri: Michele Marotta di Prato e Claudia Lanza di Napoli.
MANTOVA: battute sbagliate 17, ace 3, muri 17, ricezione 48% (perfetta 25%), attacco 40%, errori 40.
ALTOTEVERE: battute sbagliate 12, ace 13, muri 5, ricezione 49% (perfetta 21%), attacco 41%, errori 21.
Durata set: 34′, 32′, 35′ e 23′, per un totale di 2 ore e 4′.






































