
Perugia, sopra di due, si fa pareggiare. Al tie-break gli uomini di Lorenzetti sono implacabili
Perugia-Piacenza è lo spot ideale per la pallavolo italiana che, in diretta su RAI 2, ha tenuto incollati alla schermo tanti sportivi con un match di oltre due ore di agonismo. Vince la Sir Susa Vim Perugia (3 a 2) che si conferma campione d’inverno in un Palabarton gremito in ogni ordine di posto.
Torna Anastasi, allenatore della “stagione sprecata” 2022/2023, che viene accolto da Perugia freddamente al ritorno, come nell’uscita di scena. La squadra di Sirci è compatta soprattutto nel tie-break quando sull’8 pari, Plotnytskyi va in battuta e scarica tutta la sua “mancinata’” con quattro ace consecutivi. Il muro di Perugia sale in cattedra, non a caso chiude Loser con una veloce al centro con in baffi… quelli di Giannelli!
Dopo quattro partite giocate fuoricasa non c’era miglior modo per riaprire il sipario dello spettacolo sportivo; Piacenza è sicuramente una squadra che ritroveremo nella lotta alla scudetto. Lorenzetti alla fine conta sempre sul gioco di squadra anche quando avanti di due set a zero Perugia si complicata la vita, riprendendosi nel tie break. Domenica prossima si gioca a Verona.
CRONACA
Kamil Semeniuk, con la complicità del nastro, apre il match con un ace e consolida con un secondo servizio vincente. Solè gioca sulle mani del muro di Piacenza, Galassi accorcia e mura Plotnytskyi: dai nove metri ne approfitta Maar che piazza due ace (5-7). La Sir trova le contromisure alzando il muro. Yuri Romanò chiude lo scambio lunghissimo dell’8-11 e coach Lorenzetti chiama il time out. I padroni di casa recuperano due lunghezze con il tocco di Giannelli e l’attacco di Plotnytskyi, ma Piacenza resta avanti forzando al servizio: due ace consecutivi di Romanò segnano +4 (11-15). Due ace di fila anche per Simone Giannelli e la Sir torna a contatto (14-15): Ben Tara, dopo un’ottima ricezione di Max Colaci, pareggia i conti. L’opposto tunisino di casa bianconera va a segno anche lungo la parallela e l’opposto Herrera, entrato in battuta, spinge avanti i suoi, firmando anche un ace. Giannelli arma Plotnytskyi che dalla seconda linea piazza una bomba: 23-17. Semeniuk aggancia il set point, Brizard accorcia con un ace, poi spara out e il set si chiude 25-19.
I padroni di casa partono in quarta nel secondo set, ace di Kamil Semeniuk, maniout di Plotnytskyi che va a segno anche dai nove metri (9-4). L’attacco out di Romanò allunga il divario a favore dei Block Devils, incrementato dalla diagonale di Ben Tara. Piacenza accorcia con Simon che dal centro gioca con le mani del muro bianconero e con gli attacchi di Kovacevic e di Bovolenta, Perugia conquista il cambiopalla con Oleh Plotnytskyi che va a segno anche in pipe tenendo le distanze a +3 (18-15). Nella fase più calda di ragazzi di Anastasi si riportano a contatto, ma ben tara infila la diagonale tra le mani del muro emiliano. Punto a punto nelle battute finali: la Sir avanza con Plotnytskyi, e Semeniuk che va a segno per due volte consecutive piazzando il break decisivo che vale il set point (24-22). Annullato il primo, Perugia si prende il secondo parziale con l’errore al servizio di Piacenza.
Punto a punto in avvio della terza frazione ed è Piacenza a piazzare il primo break con l’attacco di Bovolenta e il muro su Ben Tara. Entrambe le squadre forzano al servizio, Maar firma la pipe che vale tre punti di vantaggio (11-14). Galassi e Plotnytskyi sprecano dai nove metri. Attacco out di Yuki Ishikawa e Lorenzetti chiama il time out. Capitan Giannelli si rende protagonista di un incredibile recupero ed Herrera va a segno, seguito da Ishikawa. I ragazzi di Anastasi allungano a +5; Plotnytskyi conquista il maniout in diagonale, poi spreca e Piacenza allunga verso il finale del set con il primo tempo di Galassi (17-22). I Block Devils cercano di rientrare in partita con il muro di Plotnytskyi e l’errore al servizio di Brizard. Yuki Ishikawa annulla il primo set point agli avversari che chiudono con il servizio in rete di Ben Tara.
Due punti a testa all’inizio della quarta frazione, poi è Piacenza a prendere il largo, con l’ace di Maar che vale il +4 (2-6). Semeniuk centra il maniout in parallela, ma Galassi dal centro tiene avanti i suoi (3-9). Solè accorcia con un maniout e un block vincente (6-10), seguito da Ishikawa che infila il pallone di prepotenza tra le mani del muro avversario. I ragazzi di Anastasi spingono avanti e l’ace di Simon segna un allungo importante (8-14). Galassi piazza a terra due primi tempo di fila e incrementa il gap. Simon allunga verso il finale del set, Ishikawa prova a far rientrare i suoi in partita; Giannelli serve Loser che va a segno, Il numero 14 bianconero manda il servizio out e Piacenza è al set point e chiude 17-24. Si va al tie-break.
Il tiebreak si apre nel segno degli ace. A segno dai nove metri Plotnytskyi e due volte consecutive Simon (1-3). Primo tempo potentissimo per Loser che accorcia, seguito da Ishikawa che rimette il set in parità (4-4). Maar piazza la diagonale vincente, risponde Semeniuk dalla seconda linea. Si va avanti punto a punto e si va al cambio campo con Piacenza avanti di una lunghezza con la pipe di Maar. Kovacevic spreca al servizio, mentre Plotnytskyi firma l’ace che fa esplodere il PalaEvangelisti. Lo schiacciatore ucraino di casa bianconera risolutivo sul finale del match, insieme ad Ishikawa. Loser firma l’attacco finale e chiude i conti 15-9.
SIR SUSA VIM PERUGIA-GAS SALES BLENERGY PIACENZA
Parziali: 25-19, 25-23, 22-25, 17-25, 15-9
SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 7, Ben Tara 13, Solè 5, Loser 8, Semeniuk 13, Plotnytskyi 16, Colaci (L1), Herrera 2, Ishikawa 12, Candellaro, Piccinelli (L2), Cianciotta. N.e: Zoppellari, Russo. All.: Lorenzetti
GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 5, Romanò 5, Simon 7, Galassi 7, Kovacevic 5, Maar 16, Scanferla (L1), Bovolenta 18, Andringa. N.E. Salsi, Ricci, Gueye, Loreti (L2). All.: Anastasi
ARBITRI: Stefano Cesare – Antonella Verrascina
PERUGIA: b.s. 25, ace 11, 47% ric. pos., 27% ric. prf., 49% att., 14 muri
PIACENZA: b.s. 20, ace 10, 30 ric. pos., 14% ric. prf., 45% att., 8 muri
Donatella Binaglia