La decima giornata del girone D di Serie B1 femminile regala emozioni forti alle umbre, tra rimpianti e sorrisi. Magione gioca una partita di grande spessore ma deve arrendersi al tie-break contro una big del campionato, mentre Trestina espugna Modica al termine di una battaglia interminabile, portando a casa due punti di enorme valore.
Magione, applausi senza bottino pieno
Davanti al proprio pubblico, la Torneria TMM Magione conferma solidità e competitività, ma manca di un soffio l’aggancio alle zone alte della classifica. Contro la quotata Star Volley Bisceglie, le rossoblu partono fortissimo, sorprendono le pugliesi e indirizzano subito il match. La reazione ospite, però, è da squadra esperta: Bisceglie alza ritmo e precisione, ribalta l’inerzia e si prende due set chiave.
Magione non molla, rimanda il verdetto al quinto set e lotta punto a punto fino ai vantaggi, dove emerge il maggior cinismo delle ospiti. Resta una prestazione di valore che consolida il sesto posto e certifica la crescita del gruppo, ma che lascia inevitabilmente l’amaro in bocca per un’occasione sfumata contro una diretta concorrente d’alta classifica.
Torneria TMM Magione – Star Volley Bisceglie 2-3
(25-16, 16-25, 22-25, 25-18, 15-17)
Trestina, vittoria di carattere lontano da casa
Sorride invece la Femac Trestina, che torna dalla lunga trasferta siciliana con una vittoria di peso. Al Geodetico di Modica va in scena una gara intensa, spezzettata, nervosa, decisa solo al tie-break. Le umbre dimostrano carattere e resilienza, reagendo più volte ai tentativi di allungo delle padrone di casa.
Dopo un continuo botta e risposta, Trestina trova la forza di rimanere lucida nel quinto set, annulla match point e colpisce nel momento decisivo, portando a casa un successo che vale oro per classifica e morale. Una prova di maturità per una squadra che non ha mai smesso di crederci, nemmeno nei momenti più complicati del match.
Epas Agocap PVT Modica – Femac Trestina Volley 2-3
(25-19, 21-25, 28-26, 18-25, 16-18)
Il punto
Dopo dieci giornate, il quadro è chiaro. Magione si conferma realtà solida del girone: il sesto posto è ben difeso e le prestazioni contro squadre di vertice dimostrano che il potenziale per alzare ulteriormente l’asticella c’è, a patto di trovare maggiore continuità nei momenti chiave.
Trestina, dal canto suo, manda un segnale forte al campionato: la vittoria di Modica è uno snodo importante che rafforza fiducia e convinzione, soprattutto in ottica salvezza e di un possibile salto di qualità nella seconda parte della stagione.
Il prossimo turno prevede impegni che sulla carta sono sicuramente alla portata delle due umbre. Magione dovrà trasformare le buone prestazioni in punti pesanti per non perdere contatto con i quartieri nobili della classifica, a partire dalla trasferta di Teramo, decima con 10 punti all’attivo. Trestina, invece, è chiamata a capitalizzare l’entusiasmo del successo esterno per dare continuità a un percorso che ora può davvero cambiare passo; e perché no, tra le mura amiche tentare l’aggancio all’avversaria di turno Volleirò Casl de’ Pazzi, settima, ma con 2 sole lunghezze di vantaggio sulle bianconere.
CLASSIFICA COMPLETA
Raffaello Agea
