“Ottovolante” Altotevere: contro San Donà di Piave un’altra vittoria da tre punti (3-0)

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Giocatori e staff della ErmGroup Altotevere in festa a fine gara
 

Ancora un successo pieno per la ErmGroup, certa del secondo posto al giro di boa. Ora il turno di riposo e poi un gennaio di fuoco

   

Ottavo successo pieno consecutivo (settimo per 3-0) e secondo posto blindato per la ErmGroup Altotevere al termine della fase di andata nel girone Bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca. Un bel regalo sotto l’albero di Natale e un turno di riposo tranquillo a fine anno, in attesa di iniziare il 2026 di nuovo al palasport di San Giustino contro i “rinoceronti” di Belluno. Onore delle armi alla Personal Time San Donà di Piave e ai suoi interessanti giovani guidati in campo dal regista Bellucci, che però nelle fasi conclusive di ogni set si sono smarriti dopo aver sempre impedito ai biancazzurri di prendere il largo. Un aspetto che sta a rimarcare ancora di più la compattezza del gruppo allenato da Bartolini, che anche stavolta ha sfoderato l’arma della battuta (10 ace) e sopravanzato gli avversari nelle percentuali sia di ricezione che di attacco. Marzolla ha aggiunto altri 18 punti (oramai una costante per lui), anche se l’Mvp è stato Augusto Quarta.

Jacopo Biffi salta a muro sull’attacco di Marco Fedrici

CRONACA – I padroni di casa scendono in campo con l’ormai consueto starting six: diagonale Biffi-Marzolla, centrali Quarta e Compagnoni, in banda Cappelletti e Alpini, alternati nel ruolo di libero Pochini e Chiella. San Donà schiera Bellucci in regia, opposto Barbon, al centro Filippelli e Marzorati, in posto 4 Cunial e Fedrici, libero Paludet. Il primo punto del match è per Altotevere, con l’attacco di Cappelletti che cade a terra dopo il tocco del muro. Due errori al servizio dei padroni di casa consegnano la parità agli ospiti (2-2). Di nuovo parità (4-4) con il primo tempo vincente di Compagnoni. Squadre che vanno punto a punto, con San Donà che si fa sentire con l’attacco di palla bassa, ma il muro di Marzolla sull’attacco di Cunial ristabilisce la parità (8-8). Il primo break è della squadra di coach Bartolini, con Cappelletti che va a segno in mani out da zona 4 e sempre da zona 4 con Alpini che beffa il muro avversario con un pallonetto (11-8). Il tecnico dei veneti ferma il gioco, ma Altotevere accelera con due ace consecutivi di Cappelletti (14-9). Fiammata della Personal Time, che si riavvicina con Barbon che scardina il muro e mette a terra (16-14). Poi Marzorati dal centro firma il –1 (17-16). Coach Rigamonti mischia un po’ le carte mandando in campo Grespan al posto di Bellucci e Garra a rilevare Barbon. Altotevere gestisce e si riporta a + 4 (21-17). Rientra in campo la diagonale titolare degli ospiti e sull’azione successiva Tesone entra in campo per la battuta al posto di Quarta e firma l’ace che porta i suoi sul 23-19. San Donà non molla e annulla un set point con l’attacco a terra di Cunial, ma chiude il parziale Marzolla che smeriglia le falangi del muro avversario e trova il mani fuori (25-22). Squadre di nuovo punto a punto nelle fasi iniziali della seconda frazione. Lungo videocheck su un tocco di rete di San Donà (che però non c’è) con la conseguente ripetizione dell’azione, ma si va di nuovo punto a punto dopo l’errore di Cunial dai nove metri (4-4). Break di San Donà, che grazie al mani out di Barbon si porta a +2 (4-6). L’ace di Alpini riporta il punteggio in asse (6-6). Procelli fa numeri in difesa, Biffi spinge molto al servizio e sugli sviluppi dell’azione propizia il primo tempo di Quarta che porta Altotevere a +2 (10-8). I veneti tengono botta e su un primo tempo “affettato” di Compagnoni murano con successo, poi agguantando la parità sull’errore in attacco di Marzolla (13-13). I veneti difendono molto e costringono i padroni di casa al superlavoro in fase di attacco. Si viaggia ancora sulle ali della parità (17-17). Biffi vincente dai nove metri ed è +2 per i colori di casa (19-17). Il tecnico degli ospiti ferma il gioco e alla ripresa delle ostilità il palleggiatore degli umbri mette in rete il servizio (19-18). Cappelletti spinge ancora in battuta e ne nasce una free ball per Altotevere finalizzata da Alpini, che mette a terra in parallela (21-18). Ci pensa ancora Marzolla, vincente in attacco per due volte consecutive (23-19). È di Compagnoni il primo tempo vincente punto che consegna ad Altotevere il secondo set (25-20) e la matematica certezza del secondo posto al giro di boa dell’andata. Sulle ali della fiducia, l’Altotevere torna in campo per il terzo set e sembra decisa a non fare prigionieri: è suo il primo allungo con la pipe vincente di Alpini (3-1). San Donà pareggia con Cunial vincente in attacco, per poi mettere il naso avanti sull’errore di Alpini che conclude sul nastro (4-5). È di nuovo Alpini, ancora in pipe, a firmare il nuovo + 2 dei padroni di casa (8-6). Altotevere mantiene il gap, ma gli ospiti non ci stanno e con il muro vincente di Filippelli su Cappelletti si riportano in parità (10-10). Poi è lo stesso Cappelletti a piazzare l’ace dell’ennesimo +2 per i suoi (12-10). Coach Bartolini manda in campo Favaro al posto di Alpini, che si fa notare in ricezione e poi chiude di prima intenzione su palla che cade a filo rete dopo la difesa di San Donà (15-12). Coach Rigamonti mischia le carte e dello starting six iniziale, oltre a Paludet, lascia in campo solo Cunial, Bellucci e Marzorati; mossa che permette alla sua squadra di agguantare la parità con l’attacco vincente di Federici (16-16). Ma l’Altotevere è chirurgica: prima l’ace di Biffi e poi il primo tempo vincente di Quarta la portano a +3 (20-17). Biffi e i suoi pasticciano un po’ su una free ball, ma San Donà non ne approfitta perché la conclusione di prima intenzione di Bellucci è out (21-17). Doppio ace di Biffi ed è 23-17. Altotevere va a match point sul 24-19 ed è il muro vincente di Quarta a consegnare alla sua squadra l’ottava vittoria consecutiva da 3 punti.

Matteo Alpini da posto 4 contro il muro del San Donà di Piave

Alla fine, la concentrazione e la consapevolezza maturata con la lunga striscia di successi consecutivi hanno certificato ancora una volta che l’Altotevere in questo momento non ha timore di nessuno. Ma non è un’assenza di timore basata solo sulla spregiudicatezza che comunque ci vuole: è fiducia nei mezzi che questa squadra ha e che aumentano cammin facendo, tra l’altro superando anche la sfortuna di qualche acciacco di troppo a inizio campionato che ha costretto a qualche alchimia. Ma va detto che si è trattato di alchimie che coach Bartolini, insieme al suo staff e alla dirigenza, hanno saputo dosare con maestria. Perché non si conclude la fase di andata in seconda posizione con un turno di anticipo se tutto non funziona a dovere e se tutti non danno il massimo. Il Natale – come già scritto – sorride all’Altotevere, che merita ampiamente questa strenna, ma che già scalpita per tornare in campo, tra l’altro con il regalo ai tifosi e appassionati del match dei quarti di finale di Coppa Italia che avrà il vantaggio di giocare tra le mura amiche il 14 gennaio. Ma prima ci saranno le sfide di cartello del campionato.

Un primo tempo di Augusto Quarta, Mvp del match

TABELLINO

ERMGROUP ALTOTEVERE – PERSONAL TIME SAN DONA’ DI PIAVE 3-0 (25-22, 25-20, 25-19)

ERMGROUP ALTOTEVERE: Tesone 1, Biffi 4, Marzolla 18, Favaro 1, Chiella (L2), Procelli, Alpini 11, Compagnoni 8, Pochini (L1) ricez. 78%, Cappelletti 9, Quarta 7. Non entrati: Cipriani, Marra, Bianchini. All. Marco Bartolini e Mirko Monaldi.

PERSONAL TIME SAN DONA’ DI PIAVE: Salvador 2, Grespan, Barbon 1, Bellucci 2, Zilio, Paludet (L1) ricez. 55%, Garra 3, Filippelli 3, Marzorati 6, Cunial 6, Fedrici 13. Non entrati: Lazzarini, Zanatta (L2). All. Federico Rigamonti a Anna Favini.

Arbitri: Giulio Bolici di Montepulciano e Stefano Chiriatti di Lecce.

ALTOTEVERE: battute sbagliate 15, ace 10, muri 7, ricezione 58% (perfetta 28%), attacco 36%, errori 26.

SAN DONA’ DI PIAVE: battute sbagliate 9, ace 1, muri 5, ricezione 45% (perfetta 24%), attacco 33%, errori 25.

Durata set: 27’, 30’ e 27’, per un totale di un’ora e 24’.