Volley: primi segnali di una possibile crisi?

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foto: tvqui.it

Volley: primi segnali di una possibile crisi? In dubbio l’arrivo a Trento di Abdel-Aziz e la permanenza a Modena di Anderson. E intanto il partito della ripresa si allarga

   

Nel mondo della pallavolo arrivano già i primi segnali di crisi rispetto alla decisione della FIPAV di chiudere anzitempo la stagione 2019/2020 causa emergenza coronavirus.

Nella Serie A maschile sembrano infatti esserci degli interrogativi riguardo alcuni degli ingaggi più pesanti.

Luca Novi, procuratore di Matthew Anderson, schiacciatore a stelle e strisce della Leo Shoes Modena, ha affermato che il “martello” americano, nonostante vanti un altro anno di contratto con gli emiliani, non è sicuro di essere riconfermato per la prossima stagione proprio a causa dell’elevato stipendio che percepisce.

Una cosa simile potrebbe riguardare il possibile passaggio dell’opposto di Milano Nimir Abdel-Aziz a Trento. Secondo il quotidiano “L’Adige” sembra esser saltato l’accordo fra il club di Diego Mosna e il giocatore olandese, il quale pare non essere intenzionato a ridursi l’ingaggio.

Staremo a vedere, ma è chiaro che senza gli introiti di fine stagione costituiti da sponsorizzazioni, botteghino e premi vari, anche le grosse squadre potrebbero andar incontro a un certo ridimensionamento.

Ma a preoccupare non è tanto il destino delle “regine” del volley italiano, Sir Safety Perugia compresa, piuttosto quello delle tante realtà provinciali che, a cascata, rischiano di non riuscire ad iscriversi ai campionati di competenza per la prossima stagione.

Intanto in massima serie il partito di coloro che chiedono una ripresa del campionato per poter giocare quantomeno i play-off (con date e modalità tutte da decidere) continua a crescere.

Al pensiero del presidente di Trento Diego Mosna, si unisce il capitano dei trentini Simone Giannelli, l’allenatore della Lube Fefè De Giorgi e pure Daniele Santarelli, tecnico della squadra femminile campione d’Italia in carica, l’Imoco Conegliano.

Nicolò Brillo