Volley Castello, Liguori: “Ci sono miglioramenti”

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Volley Castello, Liguori:

Volley Castello, Liguori: “Ci sono miglioramenti”. L’opposto tifernate: “Inutile il mio score positivo se non si vince, a Cesena vietato sbagliare”

   

È arrivata a Città di Castello poco prima di Natale e subito ha messo in moto il suo “mancino” insidioso.

Decisivo l’esordio nel frangente chiave della vittoriosa partita interna contro il Quarrata, poi alla ripresa del campionato è stata l’attaccante biancorossa più prolifica sia a Moie che in casa contro il Volleyrò Casal de’ Pazzi, piazzando rispettivamente 9 e 15 punti con un comune denominatore: il 47% di prolificità, che non è cosa da poco.

Questo il biglietto da visita dell’opposto Stefania Liguori, acquisto che si sta rivelando azzeccato e che potrebbe giustamente replicare:

“Inutile avere un positivo score personale quando poi la squadra non vince”.

Certa è una cosa: la 30enne giocatrice foggiana della Co.Me.T. Volley non ha avuto alcun problema di adattamento, familiarizzando fin da subito con le altre atlete e con l’ambiente. Di suo ha portato quel carattere vivo che può aiutare il gruppo a fronteggiare il difficile momento.

“Se quella di Moie era stata una prestazione da dimenticare – spiega la Liguori – altrettanto non può dirsi per quanto avvenuto sabato scorso: siamo nettamente migliorate nell’atteggiamento come nel gioco espresso, anche perché in settimana ci eravamo allenate bene e con il giusto spirito, ossia pensando anche a divertirci nel lavorare. Spero adesso che i segnali di crescita trovino subito conferma”.

Tanto di cappello alle campionesse italiane Under 18 del Volleyrò, ma voi avete lottato fino all’ultimo e alla fine c’è pure qualcosa su cui recriminare.

“I 24 errori commessi, 17 dei quali in attacco. Alla fine, hanno pesato sul risultato e dispiace per quanto avvenuto nel secondo set: eravamo sul 18 pari, avremmo meritato di chiuderlo in nostro favore, ma un malinteso fra di noi ha regalato il punto alle avversarie. Da quel momento, ci siamo disunite e il Volleyrò ne ha subito approfittato, per quanto nessuna di noi abbia mollato. Siamo state inoltre più efficaci in difesa e sulle coperture, poiché consapevoli della forza del loro muro”.

Soddisfatta della tua prestazione?

“Per principio, non sono mai soddisfatta di me stessa, perché credo che si possa e si debba fare sempre meglio. Prima di arrivare qui ho continuato ad allenarmi, pur mancandomi il ritmo partita e se ho realizzato diversi punti lo debbo anche a Giorgia Vingaretti: con una regista come lei, trovare i colpi giusti è più facile”.

Se dovessi esprimere con una percentuale il tuo stato di forma attuale, quale numero indicheresti?

“Penso di essere al 70-80% della condizione”.

Domenica prossima, ultima di andata e scontro diretto a Cesena che può ancora riportare il sereno in classifica. Ma questo sarà possibile solo ed esclusivamente con una vittoria, possibilmente da tre punti.

“Sì, è la classica situazione nella quale sbagliare diventa severamente vietato, per cui fondamentale sarà l’approccio con la partita, ovvero determinato ma senza eccessive tensioni. Dobbiamo fare la corsa sulle dirette concorrenti e il Cesena è una di queste; siamo a metà campionato e quindi ce la possiamo fare”.

E in Alta Valle del Tevere come ti trovi?

“Benissimo”.

Lo ha d’altronde dimostrato anche dal punto di vista tecnico: l’integrazione con il gruppo è stata per lei automatica e naturale.