Una vittoria in trasferta, a Padova è possibile

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Una vittoria in trasferta, a Padova è possibile

Una vittoria in trasferta, a Padova è possibile per San Giustino. Nella trasferta più lunga del campionato affrontano una formazione da tempo retrocessa

   

Tre partite alla conclusione del campionato di serei B1 e penultima trasferta stagionale per la Sia Coperture San Giustino. Sarà il viaggio più lungo in assoluto fino al palasport di Casalserugo. Sabato 21 aprile alle 21 affronterà la Eraclya Aduna Padova, “cenerentola” del girone C di Serie B1 già retrocessa. È l’occasione buona per porre fine all’anemia esterna della formazione biancazzurra, a patto però che l’atteggiamento da tenere sia quello giusto.

Tosti e compagne non dovranno quindi fare altro che ripetere la prestazione messa in mostra nell’ultima giornata, Padova vorrà onorare fino in fondo il campionato. Peraltro, ha in squadra giocatrici interessanti, come la centrale Francesca Volpin e l’opposto Francesca Mattiazzo. L’allenatore Marco Gobbini giovedì pomeriggio ha fatto sostenere al gruppo un allenamento condiviso con la School Volley Perugia. Prevedibile che partirà allora con il 6+1 di base, ma dobvrebbe esserci spazio anche per tutte le altre, proprio come avvenuto nella precedente partita al PalaVolley.

San Giustino deve ritrovare il sorriso anche fuori casa, se non altro per migliorare un bilancio complessivo che al momento – con 10 punti in 11 gare – non può di certo essere considerato brillante. Partenza dunque con Claudia Stincone in regia, Elisa Mezzasoma opposto, Valentina Mearini e Anna Lucia Iacobbi al centro, Giorgia De Stefani e Silvia Tosti a lato e Giada Marinangeli libero. Una coppia bolognese designata per questo match: primo arbitro è Giancarlo Vitelli e secondo Cesare Mazzotta.