L’Autostop Trestina ufficializza l’ingaggio della giocatrice Daisy De Angelis, schiacciatrice, anno 2001, nata a Milano, altezza 1,82. Cresciuta nelle giovanili di Tor San Lorenzo (Roma), gioca ad Anzio con l’Onda Volley dall’under 16 fino alla serie C, poi dopo la pausa dovuta alla pandemia nel 2019-20, nella passata stagione approda all’Olimpia Forex (San Salvatore Telesino, prov. di Benevento) in serie B1. Dopo Greta Giunti, un altro attaccante di banda per coach Brighigna: giocatrice molto tecnica in grado di gestire le varie situazioni in attacco. Continua così senza soste il lavoro della società bianconera per costruire un roster competitivo in vista della prossima stagione di B2.
“Sono stata contattata recentemente dal D.S. Nicola Mattei e poi dal Presidente Michele Montanucci, che mi hanno parlato del progetto futuro dell’Autostop Trestina; sono state telefonate piacevoli, che mi hanno subito dato sensazioni positive; ho captato anche se solo telefonicamente delle ottime vibrazioni che mi hanno convinto ad accettare immediatamente questa proposta. Ho sentito parlare benissimo di questa società e delle persone che ci collaborano e anche questo è un motivo in più per venire in Altotevere. Mi hanno già messa a mio agio e mi sono sentita subito carica, spero di conoscere presto le nuove compagne, il mister (che già mi ha dato anch’egli il benvenuto), e non vedo l’ora di cominciare questa nuova avventura in Umbria”.
Si arricchisce anche il reparto dei centrali dell’Autostop Trestina, che centra un altro colpo di mercato assicurandosi per la prossima stagione Michela Artini. Giocatrice classe 2001, è nata e vive a Roma, frequenta il 3° anno di giurisprudenza. Cresciuta nelle giovanili della sua regione, gioca dall’under 13 all’under 18 col Volley Friends di Roma e contemporaneamente con la serie B2 della stessa società; nel 2019/20 va a Tivoli sempre nella stessa categoria, poi a Pomezia nel 2020/21 e quest’ultima stagione con il Revolution Volley, sempre a Roma in serie B2.
“Sono contentissima di questa mia scelta, intanto perché è il mio primo anno fuori e cercavo un ambiente positivo, che mi facesse star bene anche lontano da casa: il mio procuratore mi ha proposto Trestina e me ne ha parlato subito bene, ho parlato prima con il Ds. Mattei poi con il coach Brighigna dell’organizzazione della società e sono rimasta colpita ed entusiasta. Ho accettato senza esitazioni, anche perché sono vicina a casa e questo mi rende serena. Credo che questa sia la scelta migliore e non vedo l’ora di cominciare e conoscere compagne e dirigenza”.
