La prima importante riconferma dell’Autostop Trestina è quella dell’head coach Francesco Brighigna, che anche per la stagione 2022-23 guiderà la compagine bianconera nel campionato nazionale di serie B2. Nonostante il girone di ferro, la sfortuna, le indisponibilità da covid-19, Brighigna ha portato brillantemente a termine una sofferta e difficile stagione sulla panchina altotiberina, raggiungendo l’obiettivo salvezza al termine della regular season e poi con lo scontro diretto e tanto di golden-set con Grosseto.
“Già l’anno scorso – dichiara lo stesso coach – quando ci eravamo sentiti inizialmente a campionato in corso, c’era l’intenzione di continuare questo connubio anche in futuro, si parlava di gettare anche una base di lavoro per il prossimo anno, e così poi in effetti è stato. Non è stato difficile trovarsi su questa cosa: Trestina è una società seria, come primo allenatore ho visto delle attenzioni che non sono scontate nella pallavolo, c’è sempre da parte di tutti una collaborazione e una disponibilità completa. Noi adesso siamo in fase di costruzione, i tempi tecnici sono un pochino prematuri visto che i campionati sono finiti da poco, ma pur avendo già iniziato intensificheremo nei mesi di giugno-luglio, che saranno fondamentali. Trestina è una piazza ambiziosa, fin da quando giocava nei campionati inferiori, noi bisogna solo cercare di migliorarci. Abbiamo sensazioni positive, il progetto prevede di fare un campionato all’altezza delle aspettative della società. Potrebbero esserci cinque squadre umbre e questo è molto gratificante per la nostra regione ma, allo stesso tempo, tante squadre in un territorio così piccolo fa sì che ci siano poche giocatrici disponibili per tenere un livello alto per tutti di serie B, rischiamo di spartirci una torta molto piccola. I presupposti ci sono, bisogna cercare di giocarsi bene le nostre carte e lavorare insieme come in questa stagione”.
