TdR femminile: l’Umbria chiude decima, ma c’è rammarico

1273
TdR femminile: l'Umbria chiude decima, ma c'è rammarico

TdR femminile: l’Umbria chiude decima, ma c’è rammarico. L’infortunio di Patasce ha ridimensionato gli obiettivi della rappresentativa

   

Dopo quattro giorni di sfide l’Umbria chiude al decimo posto, ma può recriminare sulla sorte avversa che, al termine della prima gara di questa edizione dei giochi, ha messo fuori combattimento Giulia Patasce. Una assenza che non è stata assorbita facilmente, è venuta meno una delle principali bocche da fuoco su cui la squadra contava. Al di là dei se e dei ma che non costruiscono la storia, rimane comunque un buon cammino. Le ragazze si sono sacrificate, hanno sempre dato il massimo e soprattutto hanno confermato la presenza dell’Umbria nella Pool A anche nella prossima edizione del Trofeo delle Regioni,

La cronaca.

La semifinale pone l’Umbria di fronte alla Sicilia. Hanno voglia di riscatto le ragazze del tandem Scaccia-Volpi e lo dimostrano sin dalle prime battute di gioco. Sul 17-10 il set scivola via in pieno controllo, il gap aumenta e l’Umbria va al cambio campo in vantaggio. Più equilibrio nel set successivo (6-6), poi il break (13-9) con conseguente time-out chiesto dalla panchina delle isolane. Il vantaggio viene eroso costantemente (20-19) e complice qualche disattenzione nella seconda linea umbra è la Sicilia a passare avanti (21-23). I conti tornano in pareggio e serve il terzo set. Riparte ancora bene l’Umbria (5-2), ma la guardia deve rimanere alta (8-4). Così accade e l’Umbria accede alla finale contro il Friuli Venezia Giulia.

Con trenta minuti di ritardo sul programma, per gli spostamenti logistici delle squadre, inizia l’ultima gara dell’Umbria. Inizio equilibrato (6-6) con le squadre che cercano il break. La prima a trovarlo è il Friuli (10-13), un distacco ancora invariato a due terzi del set (13-16). Santocchia guida la riscossa (16-16), ma c’è ancora un allungo delle friulane (20-23) che chiudono il set col minimo scarto. Ancora in sofferenza l’Umbria in avvio di secondo parziale (7-11), è un continuo rincorrere (10-14). Non mollano invece le friulane che macinano punti (10-17), bloccano la rimonta (20-22) ed arrivano al traguardo del nono posto.

I tabellini.

Umbria – Sicilia: 2-1 (25-16 23-25 15-11)

Umbria: Santocchia 17, Scarabottini 10, Giovacchini 6, Cardinali 5, Montacci 3, Lomoro 3, Ursini(L). N.E.: Tuli, Troiani, Carboni, Tenerini. All.: Roberto Scaccia, Simone Volpi e Guido Marangi.

Sicilia: Jimenez 10, Giliberto 5, Azzolina 2, Privitera 2, Col 2, Riferi 1, Conti(L), Musumeci 8, Ferraro 4, Lisciandro 3, Bono. N.E.: Barbaro. All.: Chiara Baratta, Giacomo Tandurella e Gaspare Viselli.

Arbitri: Gabriele Barbieri (PD) e Nicola Bonetto (VI)

Umbria – Friuli Venezia Giulia: 0-2 (23-25 21-25)

Umbria: Santocchia 15, Montacci 9, Cardinali 4, Scarabottini 3, Giovacchini, Lomoro, Ursini(L). N.E.: Tyulli, Troiani, Carboni, Tenerini. All.: Roberto Scaccia, Simone Volpi e Guido Marangi.

Friuli Venezia Giulia: Bole 6, Sblattero 5, Groppo 3, Canarutto 2, Grego 2, Ferracin,   Ponton(L), Zuliani 10, Misciali 1. N.E.: Fabbro, Puntin, Battilana. All.: Michelangelo Moretto, Michelino De Carlo e Sabrina Levatino.

Arbitri: Daniele Campanile (MI) e Francesco Maderna (MI)

Angelo Pagano