Spoleto attesa dalla trasferta di Lagonegro

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    Spoleto attesa dalla trasferta di Lagonegro

    Spoleto attesa dalla trasferta di Lagonegro, per la seconda giornata di campionato di A2 girone blu

       

    La Monini Spoleto si appresta ad affrontare la prima trasferta dell’anno. Dopo la vittoria di domenica scorsa su Ortona, la truppa di coach Provvedi fa visita alla Geosat Geovertical Lagonegro. L’incontro si terrà al palazzetto Luigi Alberto del vicino centro di Lauria con inizio alle ore 18 di domenica.

    Per Corvetta e compagni un altro test impegnativo alle porte. I lucani vengono dalla sconfitta maturata solo al tie-break in casa di Bergamo.

    Sarà una gara bella tosta visto anche quanto il nostro avversario ha fatto vedere domenica scorsa. Bisogna essere pronti mentalmente alla battaglia: la prima trasferta della stagione è sempre difficile, occorre saperla interpretare e avere la capacità di fare leva sul carattere nei momenti in cui servirà. Ci siamo allenati bene, – prosegue Provvedi – vincere a inizio anno da sempre una spinta importante al morale. Ortona è stata una sfida decisamente allenante, che ci ha proposto delle difficoltà. Quanto ai fondamentali, abbiamo avuto buone risposte da battuta e muro-difesa ma possiamo ancora fare molto meglio. A muro siamo una squadra dotata di molti centimetri, possiamo toccare più palloni in maniera positiva

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    Per Marco Cubito sarà gara dell’ex. Il nuovo centrale gialloblu conosce bene l’ambiente caldo in cui si giocherà, una difficoltà in più da affrontare.

    Giocano una buona difesa – spiega Provvedi su Lagonegro – e hanno un gioco veloce, di certo rappresentano un avversario scomodo.

    Difficile che il tecnico Falabella recuperi i due schiacciatori titolari Hodges e De Paola. Sono stati assenti pure a Bergamo dove sono stati sostituiti dal senatore Boscaini (20 punti) e dal libero adattato Maiorana. Pericolo pubblico annunciato l’opposto bulgaro Milushev (24 punti all’esordio), in regia il navigato argentino Kindgard. Mix di esperienza e gioventù al centro col quarantenne Giosa affiancato dal giovane scuola Lube Fabi, giunto in estate per sostituire Cubito. A Bergamo il ruolo di libero è stato ricoperto dal ventitreenne cresciuto nel vivaio Fortunato.