La Sir centra l’accesso alla finale playoff scudetto al termine di una grande prova corale degli uomini di Kovac. La squadra ha tenuto sotto il profilo mentale, recuperando il break iniziale degli ospiti nel primo set e sapendo rimanere compatta nei successivi due quando ha visto Juantorena e compagni recuperare gap importanti. Non si sono mai smarriti, il servizio è stato efficace, contrariamente a quello avversario, Priddy è stato contenuto tanto che Blengini è dovuto ricorrere alla sua sostituzione. Più che soddisfatto patron Sirci alla sua seconda finale in tre anni, ed anche un po’ per il record stagionale di incasso ottenuto grazie al montaggio della seconda curva nel PalaEvangelisti che con la sua marea “bianca” ha supportato la squadra per tutto l’incontro. Civitanova Marche sicuramente non era più la squadra ammirata in “regular season”, alcuni uomini hanno funzionato a fasi alterne in questa serie, ma questo non toglie i meriti dei perugini che hanno trovato la condizione migliore proprio nel finale di stagione, quando più conta. Uomo del match, per noi, Aaron Russell che in qualche momento ha tirato fuori il coniglio dal cilindro.
La cronaca.
A Juantorena risponde Birarelli inizia così gara quattro, ma è la Lube a costruire il primo vantaggio (8-12), la Sir fatica in ricezione ed è imprecisa in attacco. Prova a ricostruire la squadra di Kovac ed un errore di Fei in attacco frutta il 12-14, mentre Atanasijevic ricuce lo strappo (14-14). Cambia l’ossposto Blengini, Miljkovic per Fei, ma l’abbrivio del set è cambiato con i locali che acquisiscono il primo vantaggio (18-16). Russel allarga il gap con tre punti consecutivi (21-16), due ace acuiscono i problemi di ricezione avversari. Alla seconda palla set a disposizione la Sir fa centro e va al cambio campo in vantaggio.
La Sir domina in questo inizio di secondo parziale (4-1), gli ospiti sembrano risentire maggiormente del peso della posta in palio. Russel trova il suo terzo ace personale (6-3) ma gli schiacciatori perugini hanno la mano pesante contrariamente a Priddy che non sta ripetendo la ottima prestazione di gara tre. Volano i “blok devils” all’interruzione tecnica (12-6) che non ferma la progressione, Juantorena subisce due muri consecutivi pesanti e Blengini interrompe il gioco (15-8) per riordinare le idee. La pausa sortisce effetto positivo ed é Kovac costretto a chiedere i trenta secondi (16-13) di fronte alla rimonta avversaria. Il servizio di Miljkovic, che anche in questo set subentra a Fei, fa danni e la Lube riprende il match (16-17) in maniera insperata e lasciando attoniti gli oltre quattromila tifosi di casa. E’ una battaglia di nervi ora, Atanasijevic trova due punti importanti (22-19) ma il finale è palpitante e Russell la spunta sul muro.
Terzo parziale e la Sir continua ad imporre le proprie bocche da fuoco (5-2), pochi gli errori in attacco finora, ma Stankovic piazza un muro vincente e riavvicicina i suoi (6-4). De Cecco serve un primo tempo invitante per Buti che mette a terra (10-6) e sono sempre quattro i punti di vantaggio al minuto tecnico di interruzione (12-8). Adesso il break per i locali è di quelli importanti (16-10), soprattutto continua ad essere alta la concentrazione dei “block devils”. Civitanova non demorde, da squadra di alti contenuti tecnici quale è, rosica punto su punto avvicinandosi (19-18) prima ed impattando poi (23-23). FInale ai vantaggi con prima palla match a disposizione Sir subito annullata da Juantorena, va a segno la terza grazie ad un errore in attaco. Apoteosi Sir.
Sir Safety Conad Perugia – Lube Banca Marche Civitanova: 3-0 (25-20 25-23 27-25)
Perugia: Atanasijevic 15, Russell 19, Kaliberda 9, Buti 5, Birarelli 6, De Cecco 2, Giovi(L). Fromm, Elia, Dimitrov. N.E.: Fanuli, Holt, Tzioumakas. All.: Slobodan Kovac e Carmine Fontana.
Civitanova Marche: Juantorena 11, Cester 6, Stankovic 5, Fei 3, Christenson 3, Priddy 1, Grebennikov(L), Miljkovic 11, Cebulj 7, Podrascanin 2. N.E.: Vitelli, Kovar, Corvetta. All.: Gianlorenzo Blengini e Giancarlo D’amico.
Arbitri: Matteo Cipolla (PA) e Gianni Bartolini (FI)
Perugia (b.v. 6, b.s. 13, muri 6, errori 6)
Civitanova Marche (b.v. 4, b.s. 14, muri 7, errori 7)
Angelo Pagano
