Sir Sicoma Perugia – Knack Roeselare: i commenti post gara

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Aleksandar ATANASIJEVIĆ [14], Marko PODRAŠČANIN [18], e Ivan ZAYTSEV [9]
   

Vedendo i ragazzi del presidente Sirci all’opera contro il Roeselare la sensazione è stata quella di vedere in campo una squadra conscia della propria forza, consapevole di come a quando colpire gli avversari, capace di saper gestire con autorità e qualità l’andamento del match, cinica nel saper sfruttare ogni piccola fessura nel dispositivo avversario. Lo dimostra in un certo senso l’andamento del match contro il Roeselare, formazione che si è dimostrata di buona qualità tecnica e molto compatta, ma che a conti fatti ha dovuto alzare bandiera bianca sotto i colpi inferti dal maggior tasso tecnico e soprattutto fisico dei Block Devils. Dalle fiondate del trittico Atanasijevivc-Zaytsev-Russell ai muri della coppia Podrascanin-Birarelli, dalle delizie in palleggio di De Cecco alle difese di Tosi e fino alla qualità che sa dare Berger entrando dalla panchina. Perugia ha messo in campo tutto questo ed il risultato è stato netto nel conto dei set per quanto combattuto nell’andamento. Ma la sensazione, ancora quella, era che la Sir Sicoma Colussi avesse sempre in mano il match anche quando il punteggio era in equilibrio. Questione di percezione, niente di assoluto ovviamente, ma chi ne conosce di volley sa che questi aspetti in gara sono importanti tanto quanto fare bene un bagher o eseguire correttamente un colpo d’attacco. Buon per Perugia, buon per Bernardi e buon per i bianconeri che archiviano con il sorriso anche la seconda giornata di Champions che conferma i Block Devils in testa alla classifica provvisoria con un punto di vantaggio sul Belgorod (e mercoledì 18 gennaio al PalaEvangelisti arrivano proprio i russi per una sfida che già promette scintille).

Il Roeselare è una buona squadra e lo dimostra il 2-3 fatto con il Belgorod nella prima giornata, – spiega Aleksandar Atanasijevic che ieri in due set ha messo insieme la bellezza di 14 punti con un 79% in attacco – Noi però abbiamo dimostrato che stiamo giocando molto bene in questo periodo. È sempre un piacere per noi giocare, ed anche vincere, partite importanti. Abbiamo conquistato undici vittorie consecutive, vuol dire che siamo sulla strada giusta e che stiamo lavorando bene in palestra. Come sto (Atanasijevic era reduce dal turno di riposo precauzionale di Padova, ndr)? Sto bene, sto lavorando molto. Naturalmente qualche dolore c’è, ma con il tempo riprenderò la forma migliore”.

Direi che abbiamo giocato bene, compreso il terzo set nel quale inizialmente, con il cambio di modulo, avevamo perso il controllo in alcune situazioni, – chiosa il regista Luciano De Cecco, geniale anche ieri sera con invenzioni sopraffine per i compagni – Abbiamo messo pressione con battuta e muro e superato una grande squadra come il Roeselare. Magari da qualcuno vengono sottovalutati, ma i belgi giocano bene, hanno giocatori giovani che possono crescere tanto e fanno un gioco che è tutto il contrario del nostro con molti maniout e con tutti battitori flot, cosa che temevamo molto perché noi in flot battiamo in pochi. Era una partita difficile anche sotto il profilo mentale, ma abbiamo avuto un approccio molto buono ed anche il risultato lo è stato. Il match del 26 dicembre con Sora? Santo Stefano fa spesso brutti scherzi e bisogna stare attenti. Sora è una squadra in crescita, non ha niente da perdere e ci darà filo da torcere. Dobbiamo approfittare di questi giorni per ricaricare le pile ed arrivare al PalaEvangelisti il 26 molto carichi perché sarà una partita dura.