La sconfitta di ieri sera al PalaOlimpia di Verona contro i padroni di casa della Calzedonia ha dimezzato le distante con i Block Devils che adesso conducono due vittorie ad una la serie dei quarti di finale dei playoff scudetto Unipolsai. Block Devils che domenica, nel giorno di Pasqua (inizio del match alle ore 18:00), avranno un’altra opportunità per accedere alle semifinali e stavolta potranno farlo tra le mura amiche del PalaEvangelisti e di fronte al proprio pubblico. In verità anche ieri sera a Verona quello che non è mancato certamente è stato il supporto della marea di Sirmaniaci saliti fino in Veneto. Un fiume di tifosi, in prevalenza provenienti da Perugia, ma giunti anche da tante altre parti del nord Italia (Milano, Como, Trento, Vicenza, Padova), che sono stati un vero e proprio spettacolo di tifo, colori, cori e sportività. Non uno, ma due uomini in più a fianco dei bianconeri, un affetto da far brillare gli occhi, un punto di forza che domenica a Pian di Massiano assicurerà il famigerato “Effetto PalaEvangelisti” fondamentale per portare a casa vittoria e passaggio del turno. Dovranno ovviamente metterci del loro i ragazzi di Kovac, ieri sera un po’ discontinui e troppo fallosi al cospetto di un avversario di rango come Verona. Non cercano scuse il tecnico serbo ed Alberto Elia:
“Non abbiamo giocato bene ieri, commettendo troppi errori specie in attacco”, spiega Boban Kovac. “Forse in questa pausa abbiamo perso un po’ il ritmo di gioco, ma non eravamo la solita Sir. Verona è stata brava, ma noi eravamo troppo mosci per vincere. A muro c’è stata differenza, ma è normale perché loro hanno ricevuto meglio e quindi avuto più fluidità in attacco. In questa serie abbiamo dimostrato che ricevendo bene abbiamo anche noi alte percentuali in attacco. È mancato un po’ Russell e cercheremo di recuperarlo al meglio per domenica. Forse potevo cambiarlo prima, ma volevo prendesse il ritmo partita dopo dieci giorni. L’unica nota positiva è che anche in una serata poco felice, siamo arrivati al tie break giocando alla pari con i nostri avversari”.
“Sapevamo dall’inizio della serie – prosegue Elia – che sarebbe stato un quarto molto difficile. Bastava guardare la classifica perché Verona in campionato è arrivata quarta. Eravamo venuti a Verona per chiudere la serie, abbiamo comunque lottato e c’è stato ancora grande spettacolo come sempre quando giochiamo al PalaOlimpia. Merito a Verona che ha saputo metterci in difficoltà e superarci in casa loro”.
Si archivia gara 3, si pensa subito a gara 4. Continua Kovac:
“Domenica dobbiamo fare molto di più e portare a casa la vittoria. Ieri a Verona non siamo stati incisivi in battuta come al solito e questo deve cambiare perché dobbiamo mettere pressione fin dal servizio e poi giocarcela a muro-difesa. Spero sia una Pasqua felice per i nostri tifosi e li aspetto tutti al palazzetto!”.
Conclude Elia:
“Adesso dobbiamo concentrarci e trascorrere questi giorni preparando bene gara 4 in ogni dettaglio contro una squadra che conosciamo. Siamo in casa nostra, un vantaggio che ci siamo guadagnati in gara 1, e dobbiamo scendere in campo cattivi. Già ieri a Verona si sentiva aria di casa, il settore dei nostri tifosi era stracolmo e spettacolare. Non siamo riusciti a portare a casa quella vittoria che era per loro, ci proveremo domenica dove sicuramente saranno tantissimi di più e dove dobbiamo fare la parte del leone”.
