La Sir Safety sconfigge LPR Piacenza per 3-0 e ad una giornata dal termine del girone di andata raggiunge la quarta piazza in classifica generale. Prova concreta dei biancorossi con poche sbavature a sottolineare che lo stop di Modena è superato, ora la squadra deve ripartire e convincersi di poter scalare la vetta del campionato italiano.
Partenza con poche incertezze da parte Sir che costringe sul 5-2 gli ospiti al primo time-out discrezionale. Gli attacchi dei perugini ben congegnati da De Cecco trovano poca resistenza nel muro emiliano ed il 12-7 del time-out tecnico è meritato. Il servizio è altrettanto efficace solo due gli errori nel fondamentale, lo schiacciatore olandese Ter Horst prova a tenere in vita i suoi ma i punti di distacco rimangono cinque quando coach Giuliani esaurisce i tempi a disposizione (17-12). Non cambia nulla nel finale di parziale con Atanasjevic, Russell e Kaliberda che tengono i piacentini a distanza con percentuali d’attacco sopra il 70%.
Più equilibrato l’inizio del secondo set, la Sir è sempre in vantaggio con poche incollature di distanza al time-out tecnico (12-9). I sessanta secondi giovano agli uomini di coach Castellani che riprendono a marciare con più continuità e se Birarelli in primo tempo regala il 15-11 poi De Cecco, a muro, costringe gli avversari ai trenta secondi di pausa (16-11). Dilagano ormai Atanasjevic & co., Piacenza non sembra avere punti di riferimento in attacco ed il parziale scivola verso un facile finale.
Terzo parziale e Piacenza prova a tenere il passo prima con Tencati che fa mettere la testa avanti ai suoi (7-8) e subito dopo l’opposto olandese mette a terra una palla vagante sulla rete per il doppio vantaggio (7-9). Sono addirittura tre i punti di vantaggio per gli ospiti al time-out tecnico (9-12), la Sir comunque non lesina energie e cerca la rimonta ottenendo la parità (14-14) con un primo tempo di Buti. Il centrale si rivela efficace a muro (16-14), mentre Russell in pipe, al termine di un lungo scambio, sigla il 18-15. C’è spazio anche per Holt nel finale che subentra a Kaliberda e mura per il 20-15. Chiusura in scioltezza per i “block devils” che si limitano a gestire il cambio palla e portano a casa i tre punti.
Russell non fa rimpiangere Fromm, tiene in difesa ed in attacco con diciassette centri fa sentire la sua presenza. Prova corale ottima, ma LPR Piacenza, senza Manià e Papi rimasti a casa causa infortunio, non ha mai impensierito la più quotata formazione perugina.
Sir Safety Conad Perugia – LPR Piacenza: 3-0 (25-18 25-15 25-21)
Perugia: Atanasjevic 20 , Russell 17, Buti 10, Kaliberda 8, Birarelli 7, De Cecco 3, Giovi(L), Holt 1, Dimitrov, Tsioumakas. N.E.: Elia, Franceschini, Fanuli. All. Daniel Jorge Castellani e Carmine Fontana
Piacenza:Ter Horst 13, Zlatanov 7, Perrin 5, Patriarca 4, Tencati 3, Coscione, Lampariello(L), Luburic 2, Tavares Rodrigues. N.E. Kohut, Sedlacek, Cottarelli: . All.: Alberto Giuliani e Marco Camperi
Arbitri: Pol e Lot di Treviso
Perugia (b.s. 9, b.v. 4, muri 10, errori 11)
Molfetta (b.s. 9, b.v. 2, muri 0, errori 0)
Angelo Pagano
