Sia Coperture San Giustino allontana lo spauracchio salvezza

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Un 3-1 al Volley Club Cesena che, se anche non significa salvezza matematica, di certo la ipoteca. La compagine di Pietro Camiolo sale infatti a +11 sulla zona retrocessione e stacca di sette lunghezze la stessa formazione romagnola. Missione compiuta al PalaVolley con la vittoria piena, quindi, nonostante il finale thrilling del quarto set, quando sul 24-22 per il Cesena c’era il rischio concreto di affidare al tie-break il verdetto finale. Il turno in battuta della Lavorenti e i colpi della Lisandri hanno sistemato la pratica ai vantaggi, dimostrando come nel momento chiave il carattere abbia compensato una prestazione a tratti altalenante, figlia magari di un’esigenza di dover fare risultato che ha un po’ condizionato sul campo le biancazzurre. Dall’altra parte, il Cesena ha avuto il merito di non mollare fino in fondo e di poter contare in difesa su un ottimo libero, Nicoletta Fabbri, ma in attacco ha commesso l’errore di affidarsi fin troppo alla sua atleta più pericolosa, la schiacciatrice Martina Brina, miglior realizzatrice del match con 20 punti. Sono ben cinque, invece, le giocatrici che San Giustino ha mandato in doppia cifra: una differenza di numeri che alla fine ha dato ragione alla forza del collettivo.

La cronaca. Il Cesena parte con la diagonale Bertolotto-Altini, la coppia centrale Piolanti-Gardini, la Brina e la Calisesi a lato e la Fabbri libero. Il 6+1 della Sia Coperture è ancora quello annunciato: Francesca Lavorenti in regia, Gloria Lisandri opposto, Martina Spicocchi e Francesca Rosa al centro, Valentina Barbolini e Camilla Cornelli alla banda ed Elitza Krasteva libero. All’inizio, le padrone di casa sono più toniche: capitan Spicocchi, autrice di un primo set praticamente perfetto in attacco, comincia fin da subito a pungere con le sue fast e al primo time-out tecnico la situazione è di 8-4, con la Brina in prima linea e la Bertolotto in battuta (due ace consecutivi) a tenere in piedi la compagine ospite. Dopo la seconda sospensione tecnica, sul 16-12 in suo favore, San Giustino prende il largo, con anche i contributi della Lisandri, della Lavorenti a muro e in palleggio e della 17enne Laila Leonardi (primo punto per lei in B1, ottenuto al servizio), oltre che della già citata Spicocchi, autrice del 25-13 conclusivo con un comodo slash.

Anche la seconda frazione sembra ricalcare la falsariga della prima: sul 4-2, due primi tempi della Piolanti e un ace della Brina portano avanti Cesena (5-4), anche se Rosa e la Lavorenti replicano prontamente e la Sia Coperture passa a condurre per 9-6. C’è comunque Brina che trascina le compagne verso la parità (11-11) e allora è Cornelli che spinge le biancazzurre fino al 14-11, momento nel quale San Giustino subisce un parziale di 0-5, anche a causa di qualche errore e di qualche scelta in distribuzione che riorganizza il muro cesenate. Sul 15-16, la Altini fa posto a Leonardi per una breve apparizione caratterizzata da un attacco fuori e da un punto; situazione in equilibrio fino al 18-19, quando la formazione di coach Andrea Simoncelli comincia a dominare in difesa e a costruire la vittoria del set, guadagnando un prezioso break di vantaggio e finalizzando per Brina che riesce sempre a trovare le giuste soluzioni offensive. Un muro vincente sulla Cornelli firma il 25-22 in favore di Cesena, che va così sull’1-1.

In avvio di terzo set prosegue il piccolo momento di sbandamento della Sia Coperture che sull’ace della Lisandri (3-3) riprende in mano il controllo della sfida e ricomincia a colpire con le fast della Spicocchi, arrivando a un primo massimo vantaggio di +4 (9-5) con il muro della Barbolini sulla Altini. Il punteggio comincia allora a oscillare a fisarmonica, nonostante San Giustino abbia il merito di guadagnare un margine di sicurezza: lo fa con Barbolini, poi con Lisandri e infine con Cornelli che piazza il colpo provvidenziale del 16-12 per frenare il tentativo di rimonta delle avversarie. Il ritorno in campo dalla sospensione tecnica vede San Giustino prendere il via con un ace della Lisandri, una fast e un pallonetto della Spicocchi e un altro tocco liftato della Barbolini, ai quali si aggiunge il turno in battuta della Lavorenti, che produce due ace di fila. Un attacco lungo dalla seconda linea della Brina e il diagonale vincente da posto 4 della Lisandri consegnano il 2-1 alla Sia Coperture.

In avvio di quarta frazione Simoncelli toglie Altini e inserisce Di Fazio nel ruolo di opposto. Il tentativo di allungo di San Giustino (3-0) è subito rintuzzato da Gardini, da un attacco fuori della Lisandri e da una invasione ravvisata dagli arbitri. Forse a causa della stanchezza, Brina comincia a incappare in qualche errore, come quello dell’8-5 in favore di San Giustino, anche se Cesena non molla assolutamente: va sotto di 2-3 punti e recupera, come accade anche sui due ace della Cornelli, che sul 13-10 sembravano aver indirizzato l’ago della bilancia dalla parte sangiustinese e successivamente sul diagonale stretto di Brina che va fuori bersaglio, determinando il 16-13 per le biancazzurre. Non è finita: Cesena rimane attaccata e con il muro vincente della Di Fazio agguanta la parità sul 19-19; vantaggio di misura (21-20) di Spicocchi, ma è il momento di Calisesi che si distingue dalla banda e trova il maligno ace del 21-23 per Cesena. Barbolini riduce le distanze, mentre Brina le ristabilisce con il preciso tocco del 22-24 e di nuovo Barbolini apre l’entusiasmante epilogo: ace di Lavorenti per il 24 pari e infine i due implacabili diagonali di Gloria Lisandri, che la consacrano come migliore realizzatrice della gara per la Sia Coperture e portano soprattutto in dote i tre preziosissimi punti.

Il pericolo del tie-break è stato fugato e la squadra ha centrato l’obiettivo che si era prefissata per mettersi a posto in classifica.

Tre punti che danno molta tranquillità in vista delle prossime partite – ha commentato il coach biancazzurro – e sono convinto che d’ora in poi ci divertiremo, migliorando le nostre prestazioni. Quando sentiamo le partite perchè dobbiamo far risultato, finiamo con lo stentare nell’esprimere il nostro gioco. Cadiamo in un impasse psicologico che ci fa calare di rendimento, anche se nel finale del quarto set le ragazze sono state bravissime nel capovolgere la situazione per poi aggiudicarsi il successo.

SIA COPERTURE SAN GIUSTINO – VOLLEY CLUB CESENA RIV 3-1 (25-13, 22-25, 25-17, 26-24)

SAN GIUSTINO: Cosetti, Spicocchi 15, Lavorenti 11, Krasteva (L) ricez. 42%, Lisandri 16, Cornelli 13, L. Leonardi 1, Barbolini 12, Bartolini, Rosa 7. Non entrate: Sorrentino, Marinangeli. All. Pietro Camiolo, collaboratore Claudio Nardi.

CESENA RIV: Calisesi 6, Altini 6, Fabbri (L1) ricez. 41%, Gardini 8, Brina 20, S. Leonardi 3, Piolanti 7, Baravelli 1, Di Fazio 1, Bertolotto 4. Non entrate: Grassi, Ravaioli (L2). All. Andrea Simoncelli ed Edoardo Nanni.

Arbitri: Francesco Aiello e Manuel Gallegra di Roma.

Sia Coperture (b.s. 9, v. 12, muri 10, errori 14)

RIV (b.s. 6, v. 7, muri 10, errori 17)