Si ferma a cinque la striscia vincente di Trevi

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Si ferma a cinque la striscia vincente di Trevi

Si ferma a cinque la striscia vincente di Trevi, la corsa si ferma a San Giustino con una grande prestazione delle ragazze di Gobbini

   

Un solo black-out nel terzo set a margine della migliore prestazione stagionale. La Sia Coperture San Giustino impone la “legge” del PalaVolley anche nel derby umbro contro la Lucky Wind Granfruttato Trevi. Il gran temperamento della formazione di Marco Gobbini, ora quinta nella classifica del girone C di Serie B1 a -2 dalla zona play-off, è stato alla fine più forte anche dei problemi fisici che avevano accompagnato qualche atleta nel corso della settimana. Tre i fondamentali che hanno fatto la differenza in favore delle biancazzurre: la battuta, caratterizzata dalla precisa tattica finalizzata a “disinnescare” la più prolifica attaccante avversaria, Michela Catena, la quale ha ricevuto ben 52 palloni; il muro, con una supremazia netta tanto sui colpi vincenti (19 contro 5) quanto sulle spizzicate e poi la difesa, determinante nella costruzione della vittoria. San Giustino migliore anche in attacco ed entrambe le formazioni poco ordinate in ricezione.

Le formazioni.

Francesco Tardioli parte con la Gemma in regia, la Capezzali opposto, la Tiberi e la Cruciani al centro, la Catena e la Ubertini a lato e la Rumori libero. Marco Gobbini oppone il 6+1 di sempre: diagonale Stincone-Mezzasoma, al centro Mearini e Iacobbi, a lato De Stefani e l’ex Tosti e libero Marinangeli.

La cronaca.

La Lucky Wind è più sciolta in avvio: l’ace della Catena e le invasioni fischiate alla Mezzasoma e alla Iacobbi portano sul 3-6. Mearini riavvicina la Sia Coperture con un muro e una fast e la Mezzasoma firma il 10-10. Ubertini e compagne riallungano grazie alla Catena ed a Capezzali, che capitalizzano l’eccellente lavoro in difesa. È allora Tosti a suonare la riscossa sul 12-16 con un paio di punti pesanti e il muro sulla Ubertini riporta la situazione in parità (16-16). Trevi rimette il naso avanti, San Giustino ha dalla sua una Mezzasoma sempre pronta a buttar giù palloni. De Stefani firma il 24-22 ed alla seconda palla set le padrone di casa passano.

Formazioni invariate all’inizio della seconda frazione, vede la compagine di Gobbini partire spedita con un secco 4-0 fra errori dall’altra parte e ancora muri vincenti. Tuttavia, la Lucky Wind è reattiva e si avvicina fino al 4-6, per poi bloccarsi sul muro subito dalla Ubertini e sul primo tempo fuori bersaglio della Tiberi. Trevi si arena sul 9-9, perché sul turno in battuta della Iacobbi (davvero rimarchevole la sua partita) e sulla difesa impenetrabile propizia un break di 9-0 determinante ai fini del set. Il muro della Mezzasoma sul primo tempo della Tiberi suggella la superiorità sangiustinese con il 25-13 che porta la squadra in vantaggio di 2 set a 0.

Muzi in luogo di Tiberi è l’unica novità nei due schieramenti al via del terzo set, che vede inizialmente Silvia Tosti nelle vesti di trascinatrice. Il turno in battuta di Iacobbi, che mette in crisi la ricezione della Lucky Wind, porta al massimo vantaggio biancazzurro sull’11-6. Gobbini chiede il time-out (13-10) e dal successivo muro di Giorgia De Stefani origina il punto numero 14. De Stefani sbaglia però la battuta al salto e da questo momento in poi San Giustino incappa nell’unica parentesi negativa dell’intero match. Le trevane spingono sull’acceleratore e con la pipe di Catena arrivano sul 14-18 in loro favore, al termine di una striscia di 8 punti consecutivi. A prendere la scena è ora Michela Catena, che conduce Trevi fino al 17-22. Tardiva rimonta delle ragazze di Gobbini, Trevi accorcia le distanze.

Quarto set con Muzi confermata nel 6+1 di Trevi e con San Giustino chiamato a dimostrare di non aver subito alcun contraccolpo psicologico. La fast di Mearini, la doppia fischiata in palleggio a Muzi e l’ennesimo muro ancora di Mearini (stavolta sulla Capezzali) indirizzano fin da subito la Sia Coperture sul giusto binario. Cruciani fa e disfa in battuta e le padrone di casa contengono al meglio il tentativo di rimonta ospite, che si ferma a -1 (11-12). Mezzasoma torna a colpire, la Capezzali non schiaccia in campo e la De Stefani neutralizza un’altra pipe della Catena per poi aggiungere il punto del 16-11. Tardioli chiede il time-out, che però non frena la corsa della Sia Coperture.

L’intervista.

Come si usa dire in gergo, tutte le singole hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo – ha esordito il tecnico della Sia Coperture San Giustino – dopo un inizio nel quale erano un po’ contratte. Poi però hanno cominciato a mettere a frutto fondamentali quali la battuta, il muro e la difesa, che specie nel secondo set ha lavorato veramente al massimo”. Concorda sul fatto che questa sia stata la miglior partita giocata finora dalla squadra? “Sì, nonostante qualche acciacco fisico che ci perseguita, ma in casa le ragazze giocano veramente bene. Sono in nove e costituiscono un gruppo molto unito, per cui ribadisco il concetto: in primis, alleno persone in gamba e poi atlete, con la società che ci sta sempre vicino”.

I tabellini.

SIA COPERTURE SAN GIUSTINO – LUCKY WIND GRANFRUTTATO TREVI  3-1 (25-23, 25-13, 22-25, 25-14)

SAN GIUSTINO: Iacobbi 5, Stincone 4, De Stefani 14, Mearini 14, Tosti 7, Mezzasoma 26, Marinangeli (L) ricez. 48%. Non entrate: Fastellini, Leonardi. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.

TREVI: Rumori (L1) ricez. 52%, Tiberi 1, Monaci, Gemma 1, Capezzali 16, Cruciani 10, Catena 18, Ubertini 1, Muzi 2. Non entrate: Bozzi, Vujevic, Sabbatini (L2), Leorsini. All. Francesco Tardioli e Albino Bosi.

Arbitri: Dalila Villano di Terni e Beatrice Cruccolini di Perugia.

Sia Coperture (battute sbagliate 8, ace 5, muri 19, ricezione 45% (perfetta 15%), attacco 37%, errori 27)

Lucky Wind (battute sbagliate 10, ace 7, muri 5, ricezione 49% (perfetta 17%), attacco 26%, errori 29)