Serie C maschile: il primo derby playoff è della Iacact

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Si impone in tre set combattuti la Futura Enerige- Iacact Perugia nel derby stracittadino in gara uno di semifinale con il  Monteluce.
I ragazzi di coach Marchettini si sono presentati in questa prima gara di play off privi dei tre palleggiatori in rosa (Palmigiani, Marini, Persanti), schierando i neo tesserati Paciola e Leandri in questo delicato ruolo. Da rilevare anche il ritorno tra i disponibili, dopo aver scontato una lunga squalifica, di Francesco Margaritelli. Partono bene i giocatori della Iacact con Paciola in regia e Di Marco e Servettini al centro  attenti in difesa ed efficaci in contrattacco con Urbani sugli sudi e che operano un break importante portandosi sul 12-4  e successivamente sul 18-6, Ferraro striglia i suoi che con un efficace turno di battuta si riportano sotto a 4 lunghezze dalla Iacact, Marchettini inserisce Margaritelli per Marta e Bovari per Sessolo fino a che Urbani non mette in terra la palla del 25-21. Ancora più equilibrato il secondo set, il Monteluce gioca con molta attenzione  e ci crede, gli attivisti non riescono ad essere efficaci al centro per la prevedibile mancanza di intesa con il palleggiatore, Urbani e soprattutto Sessolo tengono in partita la loro squadra con potenti attacchi, sul 18-18 Marchettini inserisce Leandri per Paciola, il set rimane in equilibrio fino alla fine fino al rush finale operato da Urbani. Terzo set giocato meglio dalla Iacact con Di Marco e Sirci in attacco che fanno la differenza al centro, Il Monteluce, sino ad ora autore di una ottima prova, si disunisce, commette qualche errore, i ragazzi di Marchettini ne approfittano, spingono in battuta, Marta torna a pungere in attacco, il gap si allarga con il solito Urbani a mettere a terra i punti decisivi. Si replica gara due domenica alle 18 in casa della Iacact a san Sisto.
Futura Energie-  Iacact Perugia : Urbani 20, Marta G. 8, Di Marco 10,  Servettini 1, Sessolo 10, Sirci 3, Margaritelli 1, Paciola, Dominici (L), Leandri , Osnato (L), Bovari, Staccini D., Staccini L.,
All. Massimo Marchettini e Francesco Merenda