San Giustino ha carattere, Castelfranco ribaltato

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Da 0-2 a 3-2, proprio come nella passata stagione. Evidentemente, è destino che le sfide fra San Giustino e Castelfranco di Sotto seguano un canovaccio ricco di emozioni quando si affrontano al PalaVolley. Ospiti più brillanti nei primi due set, con le attaccanti capaci di trovare i giusti varchi; poi la reazione delle padrone di casa che hanno il merito di non mollare e di iniziare a lavorare lentamente ai fianchi una squadra avversaria in preda a un lento e progressivo calo anche sul piano fisico. La sola Chiara Puccini regge fino in fondo il peso offensivo al cospetto di una Sia Coperture che costruisce la rimonta e il sorpasso sulla correlazione muro-difesa, dimostrando una forte tenuta a livello atletico e caratteriale. Risultato: i due punti conquistati non saranno bottino pieno, ma a livello psicologico valgono molto, tanto più perché sono sufficienti se non altro per far uscire di nuovo le ragazze di coach Pietro Camiolo dalla zona calda della classifica. A tutto il collettivo biancazzurro il merito del successo, anche se una citazione particolare la meritano l’opposto Gloria Lisandri, autrice di 22 punti e trascinatrice della Sia Coperture in più di una circostanza; il libero Elitza Krasteva, ordinata in ricezione ma soprattutto insuperabile in difesa e la regista Francesca Lavorenti, razionale nella distribuzione con uno score (12) da attaccante.

La cronaca. Alessandro Menicucci, tecnico della compagine pisana, schiera la diagonale Lippi-Caverni, la coppia centrale Andreotti-Mutti, Puccini e De Bellis a lato e Tamburini libero. Formazione annunciata anche sul versante sangiustinese: Lavorenti in regia, Lisandri opposto, Spicocchi e Rosa al centro, Barbolini e Bartolini a lato e Krasteva libero. La Videomusic Castelfranco parte bene con Andreotti pungente in attacco e a muro, piazzando anche un paio di ace con Caverni e Lippi. La difesa è un altro dei punti di forza delle toscane, che vanno sul 13-7 in loro favore e tengono San Giustino a distanza fino alla fine del set, nonostante i due ace di Lavorenti che riavvicinano sul 10-13. Il successivo muro a uno su Spicocchi e gli errori in attacco di Bartolini e Lisandri fanno capire che il sestetto locale ancora non “carbura” a dovere, anche se l’ultimo tentativo di recupero si consuma sul 17-19. De Bellis e Caverni sono implacabili in attacco e un fallo in palleggio di Lavorenti permette a Castelfranco di chiudere sul 25-22.

Nella seconda frazione, Sia Coperture efficace inizialmente a muro, prima che Gloria Lisandri inizi a scaldare la mano e a realizzare gran parte dei punti biancazzurri, ma ad incappare per forza di cose anche in qualche imprecisione. L’equilibrio regna tuttavia fino al secondo time-out tecnico; una interessante e prolungata azione è risolta in primo tempo di Mutti e sul 18-15 la Videomusic prende il largo: Marinangeli rileva Bartolini in posto 4, ma sono De Bellis e Caverni a colpire in schiacciata, poi Puccini fa altrettanto a muro e firma successivamente il punto del 25-18 che manda le toscane sul 2-0.

Adesso, è davvero vietato sbagliare per la Sia Coperture, che comincia in effetti la terza frazione con il piede giusto: ace di Bartolini, muro vincente su De Bellis ed è 5-3, che diventa 8-4 alla prima sospensione tecnica. Il turno in battuta di Rosa dà il via al riscatto di San Giustino: Caverni non è più pericolosa nelle conclusioni (anzi, ne sbaglia diverse) e allora Menicucci la richiama in panca per dare spazio a Santerini; anche la Andreotti, a segno in fast, comincia a smarrire le coordinate e così il vantaggio della squadra di Camiolo arriva fino alla punta massima di +11, sul 20-9, momento nel quale torna in campo dopo oltre un mese di stop Camilla Cornelli, soltanto per il giro in seconda linea. Una precisa fast di Spicocchi risolve la pratica per San Giustino sul 25-15.

È la frazione chiave del match, la quarta. Caverni parte con una schiacciata out e un muro subìto, Lavorenti (ace) e poi Barbolini portano quindi la Sia Coperture sul 5-1, ma la Andreotti riavvicina Castelfranco di Sotto, anche se la replica della Sia Coperture esalta una Lisandri sempre più in palla. Segue una fase in cui il punteggio oscilla a fisarmonica, nonostante le giocatrici locali abbiano il grande merito di conservare sempre la situazione di vantaggio, grazie alla freddezza di Lavorenti nel sorprendere in palleggio le avversarie, a una Rosa che alza la voce sui primi tempi e alla già ricordata Lisandri, che impingua il proprio score, ingaggiando un duello a distanza con la Puccini. San Giustino tiene le tre lunghezze di margine e allunga nel finale con il fallo in palleggio fischiato a Mutti e il contributo di Francesca Rosa, autrice della fast e dell’ennesima veloce che, con il parziale di 25-20, rinviano il verdetto al tie-break.

Nell’ultimo set San Giustino parte a razzo, riuscendo a toccare a muro ogni attacco della Videomusic per poi ricostruire e piazzare i diagonali vincenti con Spicocchi in fast e con la Lisandri e la Barbolini. Il massimo vantaggio matura sul 7-1 d’acchito e quando Rosa ferma a muro Puccini per il punto dell’8-3, è arrivato il momento del cambio campo. Lisandri va out un paio di volte, ma ritrova ben presto la giusta direzione e il muro su Caverni, che porta il punteggio sul 13-7, sembra aver virtualmente pronunciato la parola fine sulla partita, non fosse per l’improvviso blocco al quale vanno incontro le locali sul 14-8 con finale thrilling; gli errori di Barbolini e Lisandri rianimano Castelfranco fino al 14-13 prima del sospirato punto della vittoria realizzato dalla grande mattatrice Gloria Lisandri.

 

 

Pietro Camiolo smaltisce la tensione accumulata durante il match, ma la vittoria gli restituisce quasi subito il sorriso. A un certo punto, la squadra ha intravisto il baratro; vuol dire quindi che questa vittoria assume un sapore ancora più bello? “Le ragazze sono state brave a non mollare e a crederci sempre – commenta l’allenatore della Sia Coperture San Giustino – e mi rassicura molto il fatto che siano riuscite a tradurre in pratica quanto avevamo provato nel corso della settimana. Sono i primi sostanziali risultati del lavoro tecnico che stiamo portando avanti”. Vincere alla distanza significa che anche la condizione fisica è quella giusta? “Senza dubbio! Abbiamo tenuto tanto sul piano fisico che su quello mentale. E poi, guardate cosa è successo a muro e in difesa: non facevamo più cadere una palla”.

SIA COPERTURE SAN GIUSTINO – VIDEOMUSIC FGL CASTELFRANCO DI SOTTO: 3-2 (22-25, 18-25, 25-15, 25-20, 15-13)

SAN GIUSTINO: Spicocchi 12, Lavorenti 12, Krasteva (L1) ricez. 58%, Lisandri 22, Cornelli, Barbolini 15, Marinangeli, Bartolini 3, Rosa 12. Non entrate: Sorrentino, Leonardi, Cosetti (L2). All. Pietro Camiolo, collaboratore Claudio Nardi.

CASTELFRANCO DI SOTTO: Tamburini (L) ricez. 59%, Santerini, Andreotti 14, De Bellis 12, Puccini 18, Caverni 16, Mutti 10, Lippi 1. Non entrate: Pecene, Martone, Mannucci. All. Alessandro Menicucci e Nicola Ficini.

Arbitri: Michele Brunelli e Martin Polenta di Ancona.

SAN GIUSTINO: battute sbagliate 3, ace 8, muri 14, ricezione 64% (perfetta 40%), attacco 26%.

CASTELFRANCO: battute sbagliate 5, ace 4, muri 16, ricezione 60% (perfetta 33%), attacco 25%.