San Giustino dà spazio a Quarrata e compromette il sogno playoff

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San Giustino dà spazio a Quarrata e compromette il sogno playoff. Ko interno (2-3) della Piccini Paolo contro l’ostica formazione toscana

   

Cade dopo 8 turni l’imbattibilità del PalaVolley di San Giustino. La Blu Volley Quarrata passa al tie-break e mette una grossa ipoteca sulla salvezza in B1; al contrario, la Piccini Paolo spa compromette in maniera praticamente definitiva le ambizioni di playoff e deve solo recitare il “mea culpa” per aver gettato alle ortiche due set e le altrettante palle match avute nella quarta frazione.

CRONACA

Davide Torracchi imposta il Quarrata con la diagonale Rosso-Cheli, al centro Zingoni e Bianciardi, a lato Poggi e Degli Innocenti e libero Chiti. Per Marco Gobbini, che ancora non può disporre di Elisa Mezzasoma, la risposta è quella solita: Giordano in regia, Silotto opposto, Mearini e Borelli al centro, Tosti e Romani alla banda e Galetti libero. La partenza vede la Blu Volley subito tonica (anche a muro) e una Piccini Paolo spa poco reattiva: alternanza nel punteggio fino al 5-8 che rende necessario un time-out. La Romani e la Silotto tengono in piedi le locali, che spesso sbattono contro il muro e contro la difesa ospite: Quarrata tiene il +3, la Romani replica e quando la Cheli spedisce out dalla seconda linea e la Borelli trova l’ace, San Giustino acciuffa il pareggio sul 17-17, anche se poi ricomincia l’inseguimento, perché il muro di Quarrata è sempre alto, grazie alla Cheli. Ciononostante, a quota 19 c’è di nuovo equilibrio, rotto da un punto di mestiere della Cheli e da un attacco della Tosti che non supera la rete. Sul 24-22 firmato dalla Poggi, per Quarrata sembra fatta, non fosse per la Borelli, che scalda la mano in fast e porta la situazione sul 24 pari. In questo frangente, spunta la Mearini, che cancella l’errore in battuta della Borelli (27-26) al termine di una bella azione, poi la Silotto chiude con l’attacco del 28-26 un set che ha visto la Piccini Paolo spa inseguire sempre il risultato. La partenza della seconda frazione è di marca pistoiese con la vivace Zingoni, ma le padrone di casa ribaltano con la Romani e la Silotto fino al 6-4. Il tentativo di fuga è tuttavia stoppato dalla Cheli, che piazza anche un ace. San Giustino pare aver trovato la giusta correlazione muro-difesa, Quarrata resta lì e reagisce anche sul 10-12 con la Cheli a muro, passando avanti (13-12) grazie a una invasione fischiata alla Giordano. Ci pensa allora la Silotto a dare il là al nuovo allungo della Piccini Paolo spa – assistita da una Borelli in palla – e a spianare la strada provvede anche un attacco out della Bianciardi, che porta le nerofucsia sul 21-17. C’è una contestazione su un tocco della Borelli, con palla che per i più avrebbe toccato il campo avversario (non così per gli arbitri) e comunque ogni contestazione sfuma sul muro ai danni della Cheli e sulla conclusione della Tosti per il 24-20. Invece di chiudere, però, San Giustino si blocca dopo la successiva battuta sbagliata dalla Giordano: la sua ricezione diventa molle e la Zingoni ringrazia, prima che una invasione della Silotto e due muri vincenti (l’ultimo sulla Tosti) consegnino l’1-1 a Quarrata con il punteggio di 26-24. Rabbiosa reazione della Piccini Paolo spa in un terzo set che non avrà storia: subito 3-0 con la Silotto a segno e con anche lo slash della Mearini per il 5-3; la Blu Volley riesce solo ad avvicinarsi sul 5-6, perché stavolta l’allungo di Tosti e compagne ha successo: proprio il capitano sale in cattedra e trascina con i suoi punti la squadra fino al 12-6 sul turno in battuta della Romani e allora Torracchi decide di far respirare la Cheli, dando spazio a Eleonora Nesi. La Tosti non si ferma, la Giordano pizzica al servizio con l’ace del 15-9 e, per effetto di una difesa che funziona a dovere, San Giustino arriva fino al 19-9, momento nel quale il muro blocca disinnesca la Mearini. Nessun problema: Silotto, Borelli e alla fine Romani risolvono la pratica con un netto 25-12. Quarta frazione con la Cheli che rientra e si fa immediatamente notare: è lei che imprime uno strattone al 4-1 iniziale, mentre San Giustino è “solo” Silotto: l’atleta veneta mette giù i palloni che permettono alla formazione di Gobbini di tenere il passo, per poi rimettere il naso avanti e andare sull’8-6 con la fast della Borelli. Ma Quarrata c’è ancora e con l’ace di una Poggi sempre più efficace si riprende il vantaggio sul 9-8, lavora strenuamente in difesa e completa l’opera con il muro, fino a portarsi sul 13-8 (break di 7-0) con l’ace della stessa Poggi. La Piccini Paolo spa comprende in pieno le difficoltà del momento e si riorganizza lentamente, recuperando terreno con gradualità: tre punti di fila della Silotto (l’ultimo a muro) coronano l’inseguimento sul 17-17 e un primo tempo della Borelli fa 18-17. È lo scatto decisivo? No, la Blu Volley stoppa subito la Piccini Paolo spa e con un colpo della Poggi dalla seconda linea va sul 21-19, ma c’è la Romani che con un attacco e due ace di fila potrebbe aver inferto la mazzata chiave; sul 23-21 e poi sul 24-22 della Tosti manca solo un punto all’impresa, cosa che però non si verifica: l’ace della Rosso fissa la situazione sul 24 pari e i due muri di fila della Cheli sulla Tosti (26-24 e 2-2) dicono che Quarrata non si è arreso. Anzi, l’esito della gara è più che mai in bilico e le toscane sono rigenerate anche sul piano piscologico. Le sensazioni poco positive sono confermate dai fatti: Tosti out, Cheli a segno, invasione fischiata e slash della Zingoni. Le toscane vanno d’acchito sul 4-1, poi un’altra invasione e alcuni errori scavano il fosso sul 7-2 per le ospiti. Risponde la Silotto, ma dall’altra parte c’è una Poggi scatenata nel periodo a cavallo del cambio campo. San Giustino è in balia dell’avversaria e non cade più un pallone nel quadrato della Blu Volley, che tocca il massimo vantaggio sull’11-4. Piccolo acuto locale e intanto dall’altra parte c’è ora la Degli Innocenti che si erge a protagonista con il sigillo del 13-7. La Piccini Paolo spa tenta di ripartire a testa bassa e sul 9-13 la fiscalità degli arbitri rileva una palla accompagnata alla Borelli: in dirittura di arrivo, la Blu Volley sembra contagiata dal “braccino” (14-12), ma non è così quando Ilaria Degli Innocenti trova da posto 2 la schiacciata che vale i due punti, festeggiati assieme alla delegazione del movimento “We love insulina” (prevenzione del diabete di tipo 1 in età infantile), il cui logo è portato sulle maglie. Amarezza e delusione in casa San Giustino, dove la sconfitta ha peraltro interrotto una striscia positiva di cinque vittorie.

INTERVISTE

Marco Gobbini, coach Piccini Paolo San Giustino

“Abbiamo incontrato un’avversaria che ha difeso alla morte e noi non abbiamo avuto pazienza quando occorreva. Mi riferisco all’epilogo dei sue set persi, quando ci siamo fatti prendere dalla fretta di chiudere a tutti i costi, che ha provocato nervosismo e generato errori purtroppo fatali. Mi dispiace per il gruppo, perché dalle tribune sembra che l’amareggiato sia soltanto il sottoscritto e invece non è così: le ragazze ci tengono molto e lo noto anche da come si applicano in settimana, però debbo riconoscere con onestà che dall’altra parte c’era una compagine robusta e determinata, che non ha mai mollato e che con il rientro della Poggi ha fatto vedere di che pasta è fatta. Noi, forse, stiamo pagando un minimo di stanchezza”.  

PICCINI PAOLO SPA SAN GIUSTINO – BLU VOLLEY QUARRATA  2-3

(28-26, 24-26, 25-12, 24-26, 12-15)

PICCINI PAOLO SPA SAN GIUSTINO: Betti, Borelli 15, Galetti (L) ricez. 70%, Mearini 7, Silotto 21, Tosti 21, Romani 20, Giordano 2. Non entrate: Leonardi, Mezzasoma. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.

BLU VOLLEY QUARRATA: Zingoni 11, Baldi, Gradi, Donnini 1, Chiti (L) ricez. 62%, Poggi 25, Cheli 17, Bianciardi 7, Nesi, Degli Innocenti 14, Rosso 6. Non entrata: Gai. All. Davide Torracchi e Gastone Bettarini.

Arbitri: Valeria Montauti ed Emanuele Renzi di Latina.