Perugia espugna Verona al secondo tentativo

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E’ ancora il tie-break a decidere la sfida tra Perugia e Verona e questa volta è la Sir Safety che ha la meglio al termine di una gara bella ed avvincente. I diavoli di Kovac non ripetono la prestazione di due giorni prima giocando con determinazione ogni set e tenendo il vantaggio quando se ne è presentata l’occasione.

Verona presenta un sestetto inedito per la doppia assenza di Starovic, sostituito da Bellei, e Sander, infortunatosi nell’ultimo set della gara di domenica, sostituito da Lecat. La partenza dei “block devils” è bruciante e sull’1-5 Giani chiama time-out. Russell, che sostituisce Fromm in banda, continua a tenere davanti i suoi (5-7) e Kaliberda mette a terra il pallone (8-12) che porta alla prima sosta tecnica. Atanasjevic smorza i tentativi di rimonta veneti (12-16), la Sir sembra un’altra squadra rispetto quella di quarantottore prima, più attenta e più concentrata, non lascia campo agli avversari. Se Anzani mura l’opposto serbo, Birarelli nell’azione seguente mura Kovacevic segno che il piglio è quello giusto. Buti fa ace e porta il punteggio sul 18-22, Verona nonostante un servizio falloso opera un minibreak che la riporta pericolosamenente sotto, occorre un errore in attacco di Lecat per portare gli umbri sull’1-0 (23-25).

Qualche affanno per la Sir nel secondo parziale che si ritrova sotto 8-4 con Kovacevic protagonista, ma lo svantaggio è subito recuperato approfittando anche di qualche errore di misura tra le fila venete (8-9). Controbreak con Bellei che porta i veronesi in vantaggio alla pausa tecnica (12-10). Aumenta il gap dei locali con un pallonetto di Kovacevic 17-13, Atanasjevic chiede palla a De Cecco, la mette a terra e porta Giani a chiedere i trenta secondi (18-16). Purtroppo non passa Kaliberda e Verona si riporta a +5 (21-16). Tardiva rimonta Sir che non riesce ad impedire la parità ai veronesi (25-22).

Corre sul filo dell’equilibrio il terzo parziale con Perugia che prova a spingere, ma Verona rintuzza (6-7), c’è qualche errore di troppo al servizio da entrambe le parti (9-9) così come ci sono alcuni errori banali in ricezione. La Sir sembra approfittare meglio di questa fase di stanca della gara e va in vantaggio (10-12) alla sosta tecnica. I sessanta secondi riportano in campo i veronesi più “distratti” che sbagliano qualche pallone di troppo in attacco (12-16). Bene Sir che allarga il divario a 12-19 con un attacco di Russell e comincia a gestire il cambio palla con Atanasjevic protagonista sul 13-21. Un muro fuori su attacco di De Cecco chiude il parziale 16-25.

Bellei ed Atanasjevic si contendono la palma di miglior realizzatore dell’incontro con ventuno centri a testa, parità che sussiste anche in questo inizio di quarto set 6-6. Verona prova a volare quando Kaliberda spedisce fuori un attacco (11-7), Kovac non aspetta la pausa tecnica e chiama i trenta secondi. Lecat trova una diagonale stretta per il 15-9, i perugini si aggrappano allo schiacciatore serbo che sfrutta il suo turno al servizio per ridurre lo svantaggio (16-12). Russell con un ace riduce ancora (17-15), ma Bellei a muro riporta a tre i punti di vantaggio (21-18). Il finale è veronese che impatta l’incontro per la seconda volta (25-19).

Giani deve chiamare subito time-out sullo 0-3 nel quinto set, con due punti frutto degli attacchi di Atanasjevic, il serbo mette la firma anche sull’1-5. Sir continua a pressare la squadra veronese e va al cambio campo sul 2-8 grazie ad un ace di Russell. La pausa cambia gli equilibri in campo con Perugia che riceve male ed attacca fuori riportando in gara gli avversari (7-8). Ace di Baranowicz che riagguanta la parità del 10-10, la Sir finalmente reagisce e conquista tre palle match (11-14), la seconda va a segno ed il primo round di Coppa Italia se lo aggiudica Perugia (12-15).

Due squadre che si sono equivalse, certo nella gara di ritorno il 14 gennaio al PalaEvangelisti la Calzedonia avrà a disposizione Sander e probabilmente anche l’opposto titolare Starovic. Sarà un’altra battaglia a decidere chi parteciperà alla “final four” della manifestazione che si terrà a febbraio. Nell’ultima gara ufficiale dell’anno la Sir ritrova il sorriso, ora una sosta che durerà fino a metà gennaio per gli impegni delle nazionali per il torneo pre-olimpico.

Calzedonia Verona – Sir Safety Conad Perugia: 2-3 (23-25 25-22 16-25  25-19 12-15)

CALZEDONIA VERONA: Bellei 25, Lecat 15, Kovacevic 15, Anzani 9, Zingel 9, Baranowicz 1, Pesaresi (L), Spirito 1, Gitto. N.E.: Sander, Bucko, Starovic Frigo (L). All.: Giani e De Cecco.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Atanasijevic 31, Russell 14, Kaliberda 13, Buti 10, Birarelli 6, De Cecco 5, Giovi (libero), Tzioumakas 1, Holt, Fanuli, Fromm, Dimitrov. N.E.: Elia. All.: Kovac e Fontana.

Arbitri: Sandro La Micela – Diego Pol

VERONA: (11 b.s., 4 ace, 11 muri, errori 15)

PERUGIA: (14 b.s., 7 ace, 11 muri, errori 12)

Angelo Pagano