Perugia cede il passo alla forte Modena

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    Non c’è stata la sperata riscossa dei bianconeri che non riscattano la prova opaca di qualche giorno prima a Trento, nè centrano la rivincita contro Modena. La carica agonistica c’è negli uomini di Kovac ma non è stata sufficiente ad avere la meglio su una squadra quadrata che sa aspettare e trovare sempre il break decisivo. Per la cronaca, nella serata negativa per il risultato sottolineamo il numero dei tifosi ospiti superiore ai posti assegnati, cosa che hanno a più riprese sottolineato con cori, ed il tabellone per il pubblico del video check fuori uso dalla fine del secondo parziale

    La cronaca.
    Primo parziale scorre in equilibrio (10-10), il temuto Ngapeth realizza un ace, ma ha anche un errore al servizio e successivamente in ricezione regala la free ball a Russell del 15-13. Piazza interrompe il gioco sul primo vero tentativo di fuga dei locali (16-13), lo schiacciatore transalpino sbaglia un attacco e regala il 18-14. Poi un attacco di Petric viene fermato dal muro ed il tecnico degli emiliani chiude i timeout a sua disposizione (19-14). Fase finale del parziale con Vettori che forza e sbaglia il servizio (20-16), questa sarà una costante negativa per gli emiliani che cercano di rimontare. Sul 23-21 è Kovac a chiedere i trenta secondi di pausa dopo una ricezione affannosa, Holt sbaglia l’ennesima palla dai nove metri e la Sir va al cambio campo in vantaggio.
    Un De Cecco ispirato che da posto uno palleggia per l’attacco vincente di Russell sulla diagonale opposta fa ben sperare i tifosi della Sir (2-1). E’ comunque parità (11-11), con le squadre che dopo i dodici errori in battuta complessivi del set precedente cercano ancora di trovare, senza successo, efficacia in questo fondamentale. Proseguono sul 16-16, Ngapeth fa tutto da solo e tiene le squadre in parità con un ace ed un errore in battuta (17-17). Break Modena (17-19) con Kovac che richiama i suoi in panchina, ma Holt trova un servizio efficace (17-21) ed allarga il gap che i perugini non riescono più a colmare.
    Due errori in attacco dei modenesi consentono lo strappo ad inizio terzo set (6-3), pronta la reazione ospite che mura due volte con successo Zaytsev (8-9). Timeout Perugia sul 14-16 dopo due attacchi di Russel senza esito, match comunque tornato in equilibrio con gli uomini di Kovac che tengono alta la guardia. E’ ancora minimo lo scarto (19-20) dopo un attacco vincente di Vettori, ma il muro a tre sulla pipe di Ngapeth fa rimbalzare la palla fuori e Modena è pericolosamente avanti 20-23. Ed è il solito schiacciatore transalpino a decretare la fine del parziale.
    Quarto parziale con Modena che tenta la fuga (6-9), Della Lunga nel frattempo ha preso il posto di Berger. Podrascanin cerca di tenere in corsa i suoi (10-13), ma la squadra è in difficoltà (14-18) e viene richiamata in panchina da Kovac. Sono tre i punti di distacco quanto fa il suo ingresso in campo Atanasjievic ed è suo il punto della riscossa (19-21), fase calda del parziale con Petric che tiene a distanza i “block devils” (21-23) e Modena che chiude su un errore al servizio del beniamino di casa Atanasjievic.
    Sir Safety Conad Perugia – Azimut Modena : 1-3 (25-22 22-25 21-25 22-25)
    Perugia: Zaytsev 10, Berger 5, Russell 12, Birarelli 5, De Cecco 2, Podrascanin 14, Bari(L1), Atanasjievic 2, Mitic , Della Lunga 2, Tosi(L2), Chernokozhev, Buti 5. N.E.: All.: Slobodan Kovac e Carmine Fontana
    Modena: Ngapeth E. 20, Orduna 1, Piano 4, Holt 4, Vettori 17, Petric 19, Rossini(L), Cook, Massari, Le Roux 6. N.E.: Onwuelo, Salsi, Ngapeth S.. All.: Roberto Piazza e Lorenzo Tubertini
    Arbitri: Fabrizio Pasquali (AP) e Stefano Cesare (RM)

    Sir Safety (b.s. 17, v.3, muri 9, errori 9)

    Modena (b.s. 22, v.3, muri 10, errori 11)