Passare in tre stagioni dalla Serie B2 alla semifinale playoff della A2 si può, per informazioni chiedere alla Monini Spoleto. Gli oleari completano l’impresa aperta domenica scorsa al Palarota con l’ennesima grande prova di squadra di questa stagione e staccano il pass per la semifinale senza dover ricorrere alla gara di spareggio. Un obiettivo che era certamente a portata di mano dopo quanto si era visto una settimana fa, ma che ad inizio stagione in pochi ritenevano possibile per una neopromossa. E invece eccoli qua Monopoli e compagni, sette mesi e 30 partite dopo a giocarsi, con grande merito, la promozione in SuperLega, che a questo punto non sembra più solo un lontano miraggio.
La cronaca – La sorpresa di gara 2 nella Monini Spoleto è l’assenza nel sestetto titolare di Matteo Bertoli, al suo posto c’è Joventino. Un cambio rispetto a gara 1 anche nelle file emiliane con Rossatti che sostituisce in posto 4 capitan Silva. Inizio scoppiettante e azione lunghissima che viene chiusa da Bargi in primo tempo, le squadre si affrontano a viso apertissimo dando vita ad uno spettacolo godibilissimo caratterizzato, almeno nelle fasi d’apertura, da un grande equilibrio. Bargi dà la scossa con un gran muro su Kody e un perentorio attacco in veloce, Monopoli rincara la dose scaricando palla a terra di prima intenzione e, quando Kody spara out per il più 4 Monini (11-15), Pupo Dall’Olio è costretto a fermare il gioco. I suoi rientrano con un bel muro di Cargioli, ma tornano sotto di 4 lunghezze con l’incredibile giocata di Romiti che col bagher pizzica la rete e manda fuori tempo gli avversari. E’ il preludio all’1-0, firmato da Morelli con un mani out di rara precisione.
Gli errori di misura di Rossatti, Kody e Cargioli regalano tre punti alla Monini in apertura di secondo parziale (3-6), in cui Monopoli trova ancora ottime risposte dai suoi centrali. Da una battuta di Joventino nasce il tocco sotto rete di Mariano che vale il più 4 (5-9) e il time out di Dall’Olio, dopo il quale Spoleto gioca ancora meglio di prima e scappa a più 6 (16-10). Il gigante Kody prova a tenere a galla i suoi grazie alle alzate dell’ex Monini Beccaro, ma si prende la murata di Zamagni che spedisce gli ospiti addirittura a più sette. Le due bombe al servizio di Romolo Mariano decretano la fine delle ostilità per questo secondo parziale, gli oleari lo fanno loro con un attacco vincente di Bargi e con gli avversari fermi a quota 17.
Il muro oleario sembra alto sei metri, Dolfo e Kody vengono fermati da Zamagni e Mariano ma più in generale i giganti oleari toccano qualsiasi attacco avversario e ricostruiscono con grande precisione. La sfuriata di coach Dall’Olio in panchina tra il secondo e terzo set sembra però aver fatto breccia nei suoi, che restano aggrappati alla Monini con le unghie e con i denti nel terzo set e trovano il punto del 10 pari con un bel mani-out di Dolfo. E’ proprio il numero 6 di Reggio Emilia il giocatore più in palla in questa fase, due suoi colpi d’astuzia inducono Riccardo Provvedi a chiamare il primo time out della sua gara. La risposta dei suoi arriva, anche per merito degli errori locali, e poi diventa un break che fa malissimo agli emiliani col turno in battuta di Joventino e i colpi in attacco di Mariano e Morelli. A far male alla Conad è soprattutto il primo, letteralmente in trance agonistica e autentico mattatore del terzo parziale, che chiude con l’attacco del 25-22 dando il via alla festa olearia.
Conad Reggio Emilia – Monini Spoleto: 0-3 (20-25; 17-25; 22-25)
Reggio Emilia: Norbedo 1, Soli 1, Dolfo 12, Cargioli 4, Kody 12, Rossatti 6, Morgese (L), Silva 3, Suljagic, Miselli, Scaltriti, Beccaro, Bevilacqua. All: Dall’Olio
Spoleto: Morelli 14, Bargi 9, Mariano 9, Zamagni 11, Monopoli 2, Joventino 8, Romiti (L), Bertoli, Vanini, Festi, Segoni, Garofalo, Iaccarino, Marta (L). All: Provvedi
