Marinangeli: “Gli obiettivi si raggiungono con la mentalità giusta”

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Marinangeli: “Gli obiettivi si raggiungono con la mentalità giusta”, analizza così la libero del San Giustino le possibilità del salto di categoria

   

L’esordio nel ruolo da libero nelle ultime due gare della passata stagione, dopo anni come schiacciatrice. Ora la conferma definitiva con le nuove mansioni. Vista l’importanza che riveste, occorrerà ancora del tempo per prendere padronanza piena. ma la strada è quella giusta come dimostrano le recenti percentuali in ricezione e il lavoro in difesa. E assieme alle prestazioni della 20enne di Sansepolcro, sta salendo anche il rendimento della squadra.

Sono d’accordo – commenta la Marinangeli – sabato scorso abbiamo dimostrato di essere un gruppo unito e qualitativamente cresciuto.

Come sta procedendo l’ambientamento nel nuovo ruolo che ti è stato assegnato?

Non è semplice, perché provengo da dodici anni di attacchi alla banda. Fino a poco tempo fa, facevo movimenti diversi e allora sto lavorando molto: è cambiata per me l’impostazione, ma mi trovo bene, anche perché l’allenatore mi segue molto e con insistenza. D’altronde, è la mia prima volta da titolare in un campionato di Serie B1.

Avverti addosso le responsabilità che comporta per te il fatto di dover giocare? In altre parole, ti senti a volte sotto pressione?

Sono sincera e dico di sì, anche se non in maniera ossessiva. Il passaggio a libero significa fare principalmente due cose: ricezione e difesa, che debbono però essere fatte bene.

Sabato prossimo, un altra squadra difficile….

Si, Macerata è una matricola che si comporta con la disinvoltura di una veterana della categoria, ma tutte le gare sono a rischio se viene a mancare la giusta concentrazione. Contro il Castelfranco di Sotto, il primo segnale di attenzione lo abbiamo dato in difesa e in partite di questo genere vince chi difende di più.

Dove può arrivare la Sia Coperture San Giustino?

Non voglio fare pronostici per scaramanzia, un po’ come le mie compagne. Credo però che gli obiettivi importanti si raggiungano con la mentalità della squadra nella quale tutte le pedine si aiutano a vicenda. Il tempo sarà poi il galantuomo della situazione nel contesto di un gruppo particolarmente affiatato: c’è molta sintonia fra di noi, con un mix ottimale fra giocatrici più esperte e atlete più giovani.