La Sir Safety stecca la prima gara della stagione perdendo contro Trento la semifinale della Del Monte SuperCoppa. Leon quindici punti, ma la sua prova si perde in quella incolore della squadra
Comincia la stagione 2018-2019 della pallavolo italiana e l’apertura arriva con la disputa della Del Monte SuperCoppa. E’ Perugia ad ospitare la manifestazione, al PalaBarton in casa della squadra campione d’Italia in carica, la Sir Safety Perugia che affronta nella prima semifinale la Itas Trentino. Non c’è il pubblico delle grandi occasioni, è un peccato, perché lo spettacolo che le due formazioni offrono in campo è notevole. “Siam sempre qui….” canta la curva bianconera ed è così, loro non mancano mai e la possibilità di conquistare il trofeo per la seconda volta consecutiva è una ghiotta occasione.
Vince Trento con pieno merito per 3-0, Russell fa la classica partita dell’ex ed è il migliore nelle percentuali d’attacco dei suoi. Leon è atteso, soprattutto dai tifosi bianconeri, ma la sua è una prova opaca. Realizza sei ace, ma viene murato troppe volte. Il muro trentino sembra granitico, riesce sempre ad interrompere la corsa del pallone e consente il contrattacco, alla fine gli otto muri peseranno nell’economia della gara. La Sir, come le altre contendenti, presenta attori un po’ stanchi reduci dal mondiale chiuso appena sei giorni prima. Non è una scusa, o meglio lo è per tutte, rimane una prestazione della Sir incolore e sottotono. L’impressione è che Bernardi ha deve lavorare molto per far trovare alla squadra i giusti ritmi e quelle varianti di gioco che oggi non hanno funzionato.
Le formazioni.
Lorenzetti sceglie Giannelli al palleggio, Vettori opposto, Lisinac e Candellaro centrali, Russell e Kovacevic schiacciatori di banda e Grebbenikov libero. Sulla sponda perugina ci sono De Cecco ed Atanasijevic sulla diagonale principale, Leon e Lanza in posto 4, Podrascanin e Ricci centrali, chiude Colaci libero.
La cronaca.
Aaron Russell mette a terra il primo pallone della gara, mentre Leon subisce due muri vincenti. Parziale 1-4 presto recuperato dai padroni da casa con De Cecco che svaria sul solito Atanasijevic (6-6). La fase centrale del parziale trova le maglie bianche leggermente avanti (15-17), un distacco minimo che rimane invariato nella fase calda (19-21). Lanza attacca con successo (22-23), ma il successivo servizio terminato fuori consegna la palla set agli ospiti e l’errore in attacco di Lanza manda le squadra al cambio campo.
Secondo parziale che riparte con gli stessi ritmi di quello precedente, Trento si fa trovare sempre pronta a muro e questa volta è Lanza a farne le spese (4-6). Poi tocca a Leon testare la bontà del muro avversario (7-10), mentre una incomprensione tra l’atleta cubano e Colaci costa il 13-15. Bernardi inserisce Piccinelli per Lanza ed interrompe il gioco sul 14-18 per trenta secondi. Leon si accende a sprazzi, realizza il 16-21 e subito dopo è ancora fermato a muro (16-22), nel frattempo Lanza è rientrato in campo. Il set scivola via a favore di Trento con Russell che realizza un mani e fuori.
Il pubblico di casa aspetta Leon che realizza due ace in rapida successione (5-5) ed al suo terzo centro vincente dai nove metri, Lorenzetti chiede time-out (7-5). La partita sta salendo di intensità con la Sir che vuole ovviamente riaprirla e Trento che soffre i nuovi ritmi. Atanasijevic, il migliore dei suoi nella fase realizzativa, sigla il 16-14, è un vantaggio che i “block devils” non riescono a tenere (18-18) con Grebennikov che strappa applausi salvando su attacco di Leon. Si arriva al finale di set con le squadre appaiate (23-23) e prima palla set per Perugia che Atanasijevic manda in rete,tocca ora a Trento avere la palla match ed è ace di Nelli. Trento aggancia la finale.
I tabellini.
Sir Safety Conad Perugia -Itas Trentino: 0-3 (22-25 21-25 24-26)
Perugia: Atanasijevic 15, Leon 15, Ricci 9, Lanza 5, Podrascanin 3, De Cecco 1, Colaci(L1), Galassi, Seif, Piccinelli, Hoogendorn, Della Lunga. N.E.: Berger. All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.
Trento: Kovacevic 16, Russell 9, Vettori 9, Candellaro 5, Giannelli 3, Lisinac 6, Grebennikov(L1), Nelli 1, Van Garderen. N.E.: Cavuto, Daldello, De Angelis (L2), Codarin. All.: Angelo Lorenzetti e Francesco Petrella.
Arbitri: Andrea Puecher (PD) e Dominga Lot (TV)
Sir Safety (b.s. 15, v. 7, muri 2, errori 12)
Itas (b.s. 16, v. 3, muri 8, errori 3)
Angelo Pagano
