Un occhio al passato, per non dimenticare i sogni già realizzati insieme, ma con lo sguardo rivolto al futuro verso la definitiva consacrazione. E’ questa l’essenza della perfetta serata organizzata nella magnifica location del Relais Poggio del Sole dalla Sir Safety Perugia per festeggiare la Supercoppa 2020: società, tifosi, sponsor, giocatori e tantissimi amici, tutti insieme, come da lungo tempo ormai non succedeva più.
Questa serata dovrà essere memorabile e rappresentare il ritorno alla vita e alla celebrazione dei nostri trofei. Qui abbiamo la Supercoppa vinta nell’ultima stagione: l’augurio è che tanti altri successi arrivino presto. Ma la vera speranza, ora, è che prima possibile si possa tornare nei palazzetti, ricominciando così a vivere la nostra grande passione”. E’ incontenibile Gino Sirci quando sale sul palco per salutare gli ospiti, dando libero sfogo a tutto il suo entusiasmo, mentre la sua incrollabile tifoseria (“fiore all’occhiello di Perugia”, come orgogliosamente la definisce lui) lo accompagna con il coro “Un presidente, c’è solo un presidente, …”.
Una serata tra passato e futuro, si diceva, che ha visto donare una targa di riconoscimento a tre figure fondamentali per la storia della società bianconera, Luca Ciambrusco, Egeo Baldassarri e Piero Bizzarri, premiate dal vicepresidente, Maurizio Sensi, che al termine è intervenuto dicendo:
Queste tre persone è dal 2002 che fanno parte di questa grande famiglia e sono anch’essi artefici delle nostre vittorie. Sono amici che prima amavano il calcio, ora invece come priorità hanno la pallavolo. Se la Sir è riuscita a raggiungere certi vertici è anche merito loro.
E’ stato, quindi, il momento della presentazione ufficiale di uno degli acquisti di punta del mercato estivo, l’opposto Kamil Rychlicki, che dopo aver indossato la maglia numero “8”, ha provato subito l’emozione di un botta-e-risposta con Luca Pellegrini dei “7cervelli”; per poi, invece, dedicarsi agli autografi e ai selfie con i tifosi. A seguire il divertente spettacolo del geniale comico barese, Uccio De Santis, che ha intrattenuto i presenti con le sue irresistibili gag e ha chiamato sul palco alcuni ospiti, rendendoli protagonisti di divertentissimi siparietti. E’ stata, infine, la volta del “futuro” della società: un lungo applauso ha celebrato i ragazzi dell’under 19, presenti con una rappresentanza alla cena, per il decimo posto assoluto raggiunto alle finali nazionali di categoria.
E come in ogni festa che si rispetti è arrivato il fatidico momento della torta fra lo spettacolo dei giochi d’acqua nella piscina, la musica da grandi occasioni e il corteo di bandieroni e fumogeni. E in questo spettacolo di suoni, colori e sensazioni si è sciolta la grande energia della serata. Una sola curiosità è rimasta: al taglio della torta, quale sarà stato il desiderio di Gino Sirci per la prossima stagione?
Arianna Boco
