La Sir di fronte ad un’altra finale, i commenti post gara dei diretti protagonisti puntano già il prossimo obiettivo, la finale contro Civitanova
Il match di ieri ha detto di una Perugia poderosa al servizio. Il martellamento costante dai nove metri è stata probabilmente l’arma decisiva per prendersi la vittoria. Commenta così lo schiacciatore di Trento Filippo Lanza:
Loro hanno battuto molto bene, abbiamo sofferto lì. Credo che bisogna fare i complimenti a Perugia che ha centrato tre finali e ne ha vinte due. Gli auguro di far bene anche in finale.
Il risultato non fa una piega per il centrale Marko Podrascanin:
Un altro grande obiettivo raggiunto. È stata una serie lunga e dura, però abbiamo meritato. È tutto l’anno che giochiamo una pallavolo di altissimo livello e siamo felici di aver regalato alla città e a questi stupendi tifosi un’altra finale.
La semifinale è già alle spalle per l’opposto serbo Atanasijevic:
Sono felice per la mia terza finale scudetto con Perugia. Con Trento è stata una serie di semifinale lunghissima e difficile, ora ci aspetta una serie di finale ancora più dura. Conosciamo molto bene Civitanova, ci abbiamo giocato contro tante volte quest’anno tra Supercoppa, Superlega, Coppa Italia e Champions. Siamo tutti carichi in vista di gara 1 di domenica e ci prepareremo al meglio.
Anche l’argentino De Cecco conferma che la squadra è già proiettata verso l’immediato futuro:
Era importante fare una prestazione come quella di ieri. Ora la testa è già alla finale che tanto noi quanto loro vogliamo vincere. Che serie mi aspetto? Non mi aspetto niente, è una finale e bisogna giocarla.
