La Sir apre il 2021 con un k.o. Trento espugna il PalaBarton (3-1). Per Perugia secondo k.o. consecutivo tra le mura di casa
Trento fa la voce grossa al PalaBarton nel primo weekend del 2021 e trionfa con un netto e meritato 3-1 sui padroni di casa.
La Sir Safety Conad Perugia (che ha dovuto fare a meno di Atanasijevic e Russo entrambi out per problemi fisici) è apparsa sottotono e troppo approssimativa in tutti i fondamentali, ma in particolare in attacco dove ha subito parecchie murate e commesso molti errori.
Nemmeno la vittoria nel secondo parziale ha rivitalizzato gli uomini di coach Heynen che aprono così il nuovo anno con una sconfitta (la seconda consecutiva tra le mura di casa dopo quella nel recupero con la Lube).
CRONACA
Trento parte subito forte e Heynen è costretto a chiamare il primo time-out sul 6-2 per i nordici. Leon e Vernon beccano due grandi muri sul turno in battuta di Abdel-Aziz e l’Itas prova a scappare con un +6. La Sir non riesce proprio a trovare le misure e si arriva a metà parziale sul 5-13. I Block Devils entrano finalmente in partita con un muro del subentrato Ter Horst, poi lentamente ricuciono lo strappo fino al 20 pari. Nel momento decisivo gli ospiti hanno però la spinta decisiva, complice una Perugia non certo impeccabile. Il set si chiude 20-25 per Trento con l’errore di Ter Horst.
Nel secondo parziale si riparte allo stesso modo, ma l’ace di Travica rimette il punteggio subito in parità sul 3-3. Poi muro di Ter Horst e la Sir mette il becco avanti (5-4). Si procede punto su punto, ma Trento trova un break point sul 10-12. Perugia rimane in scia e con l’ace di Ricci riaggancia i trentini (13-13). Plotnytskyi finalmente fa entrare la sua battuta e trova un punto in battuta che porta i suoi a +2 sul 17-15, ma l’Itas ritrova subito la parità con il servizio di Lucarelli. I Block Devils spingono forte e arrivano al match point con un +2 sugli avversari. La Sir chiude il set con una pipe di Leon (25-23) e riporta il match sull’1-1.
La gara sembra aver preso un’altra inerzia con Abdel-Aziz che compie due errori in attacco e manda la Sir sul 3-0 in apertura di terzo set. Leon pizzica la riga bianca in battuta e manda Perugia sul +4 costringendo Lorenzetti al time-out. Ma al rientro in campo il cubano allarga ancora la forbice mettendo a terra un altro ace. Altro muro di Ter Horst e i locali vanno sul 12-7. Trento ricuce parzialmente con il turno in battuta di Giannelli, poi Lucarelli trova l’ace e rimette i suoi ufficialmente in corsa. Trento spinge forte con Abdel in battuta e trova prima la parità e poi il sorpasso sul 15-16. Due muri consecutivi e altrettanti punti a terra dei dolomitici che volano sul 16-21. Trento risulta irraggiungibile e chiude il parziale 19-25.
Apertura di quarto set all’insegna dell’equilibrio, ma Trento fa presto capire che non è aria per i padroni di casa. Due muri e i trentini vanno sul +4 (4-8). La Sir non riesce a controbattere e l’Itas scappa. Perugia torna a mettere un po’ di pressione agli avversari con il turno in battuta di Vernon-Evans, ma è solo una vana speranza. Giannelli e compagni conquistano il set (20-25) e relativa vittoria.
INTERVISTE
Sebastian Solè, centrale della Sir Safety Conad Perugia:
“È un peccato iniziare l’anno con una sconfitta, ma dobbiamo essere consapevoli di aver giocato male, guardare questo match con la testa alta e sapere che possiamo e dobbiamo migliorare. Stasera abbiamo avuto tanti alti e bassi, è stata una brutta partita per noi. Il problema più grande è stato l’attacco, un fondamentale che spesso ci viene bene mentre stasera abbiamo avuto poco ritmo facendo tanti errori e subendo tante murate”.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ITAS TRENTINO 1-3
Set: 20-25, 25-23, 19-25, 20-25
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 2, Vernon-Evans 6, Ricci 7, Solè 11, Leon 16, Plotnytskyi 8, Colaci (libero), Zimmermann, Ter Horst 6, Piccinelli. N.e.: Atanasijevic, Biglino, Russo (libero), Sossenheimer. All.: Heynen
ITAS TRENTINO: Giannelli 4, Nimir 14, Podrascanin 9, Lisinac 11, Michieletto 8, Lucarelli 16, Rossini (libero), Kooy 1, Sosa Sierra. N.e.: De Angelis (libero), Cortesia, Argenta, Sperotto. All.: Lorenzetti
Arbitri: Armando Simbari e Luca Sobrero
Perugia: 22 b.s., 7 ace, 40% ric. pos., 14% ric. prf., 39% att., 13 muri
Trento: 20 b.s., 5 ace, 55% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 12 muri
Nicolò Brillo
