La Sir alla “Final four” di Coppa Italia

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Con un risultato netto per il gioco espresso la Sir Safety Conad Perugia accede alla final four di Coppa Italia in programma nel primo week-end di febbraio a Milano. Il 3-1 maturato sul campo ha visto la squadra perugina mattatrice sin dal primo pallone, determinata ed efficace in tutti i fondamentali. Kovac schiera Russell per Fromm, Giani può finalmente contare su tutti i suoi uomini, dentro quindi i martelli Sander e Starovic assenti nella gara di andata.

Atanasijevic si mette subito in mostra con due attacchi vincenti ed un ace, muro e difesa lavorano bene. Baranowicz in un momento di difficoltà cerca un pallonetto facile preda di De Cecco che mette a terra senza difficoltà e costringe Giani a chiedere i trenta secondi (8-3).  Il vantaggio è ancora più marcato al time-out tecnico (12-6). I “block devils” continuano a macinare gioco e punti, i veronesi chiudono i tempi a disposizione sul 15-8, e quando Sander sbaglia una facile ricezione chiude qualsiasi velleità di rimonta ai suoi. Finale di set a senso unico e si va al cambio campo.

C’è più equilibrio in campo nel secondo parziale, la ricezione scaligera è migliorata, ma Russell prima e Kaliberda poi garantiscono il 9-7. E’ un minibreak sul quale Perugia comincia a costruire il set, un ace del martello tedesco porta a tre le lunghezze di vantaggio (12-9). Verona non riesce a recuperare, prova a forzare attacco e servizio senza successo, Atanasjevic ancora bene imbeccato da De Cecco porta a cinque punti il vantaggio (18-13).  Gioca sul velluto ora la squadra di Kovac e nonostante qualche sbavatura nel finale che costringe il tecnico serbo a chiedere i trenta secondi (22-19), chiude a suo favore il set.

Cerca di scuotere i suoi l’ex campione del mondo Andrea Giani, Verona si porta sull’1-4 e Kovac corre subito ai ripari fermando il gioco. I biancorossi hanno perso lucidità e soprattutto il muro che aveva fermato brillantemente l’attacco veronese nei primi due parziali. Si va al timeout tecnico sul 6-12 e la gara appare improvvisamente in salita per i perugini. Il gap rimane invariato con Verona che sembra gestire tranquillamente il cambio palla. Il tecnico dei veronesi teme gli avversari e ad un accenno di rimonta chiude i timeout a sua disposizione sul 16-20. Starovic con un ace chiude definitivamente la porta e rimette in discussione la gara.

Quarto parziale con la Sir che riprende in mano la partita ed il 6-4 mette sotto pressione i veronesi che sbagliano la misura in attacco. De Cecco infila dei servizi davvero efficaci per precisione e Giani si ritrova al secondo timeout sull’11-6. Russell è davvero rassicurante quando trova il tocco del muro a tre per un pallone che scivola verso il fondo del campo ed è 15-7. Verona non reagisce più ed il tifo incessante dei supporter perugini accompagna la squadra verso Milano.

Vittoria ottenuta con merito che riscatta le prestazioni opache dei “block devils” in precedenti scontri contro formazioni di vertice. Non ci sono stati i soliti cali, una ricezione solida ed un muro davvero efficace hanno fatto la differenza. Forse da Verona ci si aspettava qualcosa di più visti i precedenti in stagione, Giani ha provato ad inserire in corsa Lecat per uno spento Kovacevic, mossa che ha funzionato nell’unico set vinto, ma questa sera gli uomini in maglietta nera sono stati encomiabili.

Sir Safety Conad Perugia – Calzedonia Verona: 3-1 (25-15 25-20 19-25 25-10)

Perugia: Atanasjevic 21, Russell 16, Kaliberda 10, Birarelli 10, Buti 6, De Cecco 4, Giovi(L), Fromm , Fanuli 1, Tzioumakas. N.E. Elia, Holt, Dimitrov. All. Kovac e Fontana

Verona: Sander 15, Starovic 12, Kovacecic 1, Anzani 6, Zingel 6, Baranowicz 1, Pesaresi(L1), Spirito, Lecat 12, Bellei. Gitto, Bucko. N.E.: Frigo(l2). All.: Giani e De Cecco

Arbitri: Pasquali di Ascoli Piceno, Cipolla di Palermo

Perugia: (b.s. 9,b.v. 7, muri 11, errori 8)

Verona:  (b.s. 14,b.v. 3, muri 7, errori 12)

Angelo Pagano