In chiusura il torneo preolimpico di Berlino e con il prossimo ritorno dei nazionali, la Sir si appresta ad un fine mese davvero intricato. Giovedì 14 gennaio il ritorno di Coppa Italia contro Verona primo match importante e decisivo per l’accesso alla final four della manifestazione in programma a febbraio a Modena. Senza i tre nazionali, Kaliberda, Fromm e Atanasijevic il tecnico Kovac ha affrontato questa lunga pausa lavorando su alcuni fondamentali e cercando nuovi equilibri tattici. La doppia sfida amichevole contro la compagine della CMC Romagna, programmata in questo periodo, sembra aver convinto il tecnico serbo della bontà del lavoro svolto in palestra. Per la cronaca il doppio test-match è terminato uno pari, con una Sir in formazione largamente rimaneggiata soprattutto nella prima sfida con le assenze ulteriori di De Cecco, ancora in Argentina, Buti, Birarelli e Giovi impegnati nel Bovo-day. Come detto a breve il rientro dei tre nazionali impegnati a Berlino, per loro non c’è stato un break ed occorrerà valutare la condizione fisica ed il loro stato emotivo. La Serbia è fuori dalle Olimpiadi, mentre la Germania lotta ancora per centrare l’obiettivo. Sarà un fine mese complicato, dopo Verona nel volgere di dieci giorni la squadra del presidente Sirci affronterà due delle pretendenti al titolo nazionale. Trento e Macerata le sfide che daranno un senso al campionato dei “block devils”, non tanto in ottica griglia playoff pur importante, ma per capire se la squadra possa davvero ambire ai massimi traguardi. Dopo due stagioni condotte da outsider del campionato, questa volta nei voleri della società c’è la conquista di un posto al sole nel panorama del volley italiano e mondiale. Nel frattempo il forte palleggiatore argentino De Cecco smentisce le voci di mercato che lo volevano lontano da Perugia.
Angelo Pagano
