La Job Italia lotta ma Volley Arno ha la meglio: 3-1

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La Job Italia lotta ma Volley Arno ha la meglio: 3-1. Nulla da fare per la formazione tifernate, una buona prestazione non basta

   

Non è bastata una buona prova della Job Italia Città di Castello per tornare con qualche punto da Castelfranco di Sotto. Il Volley Arno ha la meglio in quattro set ma soffre tantissimo e vince sul filo di lana una gara che i ragazzi di Bartolini hanno interpretato al meglio. Un mostruoso Fuganti Pedoni (26 punti col 48% in attacco e 3 muri) non è servito a far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei tifernati perché Andreatta, Testagrossa e Aliberti, entrato nel finale di terzo set ed autore di 8 punti hanno spento le ambizioni biancorosse. I minori errori della Job Italia, solo 6, sono però compensati dalle battute sbagliate, ben 19, ma questo era stato messo in preventivo dallo staff tecnico perché tirare a tutto braccio serviva per far spostare Guemart e non garantirgli palloni faci da smistare ai suoi attaccanti. Nel primo set le due compagini si danno battaglia fin dall’avvio: i tifernati non hanno timori reverenziali di fronte alla più quotata avversaria e si portano avanti (5-6). I toscani non ci stanno e piazzano un 5-1 di parziale che  costringe Marco Bartolini a chiamare time out (10-7). L’’interruzione e i consigli della panchina servono a migliorare il gioco di Franceschini e compagni che tornano a contatto con l’avversario sul 17-16. Questa volta è Marco Nuti a fermare il gioco e a consentire un nuovo allungo (19-17) che porta di nuovo l’allenatore tifernate  richiamare in panchina i suoi. I due punti di svantaggio però non vengono colmati ed Arno Volley va sull’1-0 (25-23). Un primo set così combattuto dà comunque la forza ai biancorossi di ripartire con grande piglio nella seconda frazione che procede ancora con grande equilibrio. I due sestetto sono sempre a stretto contatto (15-15) ma questa volta il rush finale è della Job Italia che chiude 23-25 ed impatta il computo dei set. La Job Italia continua a giocare una buona pallavolo e si prende un vantaggio di due lunghezze (8-10, time out Nuti). La reazione dell’Imballplast è veemente e porta subito al 13-11: i biancorossi lottano e tentano di riportarsi in parità ma il finale è di nuovo dei toscani che vanno sul 2-1 (25-22). E’ di nuovo una buona Job Italia quella che combatte nella quarta frazione contro Arno che non riesce a scrollarsi di dosso i ragazzi di Bartolini (18-16); un 3-0 consente alla squadra tifernate di rimettere il naso avanti (18-19) ma Arno non ci sta e si riporta sul 21-19 poi chiude . L’amarezza del fine partita è ben espressa dal direttore sportivo tifernate, Antonello Cardellini:

“Abbiamo perso una partita che è stata giocata punto a punto in tutti i set: praticamente siamo arrivati sempre appaiati al 23-23, da quel frangente chi ha fatto meno errori ha portato a casa il set. Alla fine Arno ha prevalso ma il nostro morale è alto, i ragazzi sono consapevoli di ciò che dovremo affrontare in questa parte di stagione”.

TABELLINO

IMBALLPLAST VOLLEY ARNO CASTELFRANCO JOB ITALIA CITTA’DI CASTELLO:  3-1

25-23/23-25/25-22/25-21

 

IMBALLPLAST VOLLEY ARNO CASTELFRANCO: Guemart 4, Da Prato 16, Andreatta 19, Falaschi 1, Testagrossa 9, Benaglia 7, Pinzani (L), Verdecchia, Pitto, Aliberti 8, Stagnari (L2), Cannella. N.E.: Ridolfi e Riposati. All. Nuti.

JOB ITALIA CITTA’DI CASTELLO: Giglio 1, Franceschini 7, Cherubini 6, Fuganti Pedoni 26, Marino 6, Valenti 7, Cioffi (L), Cipriani 3, Marini 1. N.E.: Celestini, Pitocchi, Cesari (L2) Camilletti. All. Bartolini.

Arbitri: Luigi Peccia di La Spezia e Roberto Tavarini di Massa

Note: Arno Volley (b.v. 1, b.s. 10, muri 14, errori 18), Città di Castello (b.v. 2, b.s. 19, muri 4, errori 6)