I Block Devils di Boban Kovac, con la stanchezza ma anche l’energia positiva derivante dalla vittoria di mercoledì scorso in gara 5 contro la Calzedonia, affrontano una nuova trasferta (stavolta decisamente più corta) e viaggiano per Civitanova dove domani pomeriggio (inizio alle ore 18:00, diretta web su Sportube) inizia con gara 1 la serie della semifinale scudetto contro i padroni di casa e vincitori della regular season della Cucine Lube Banca Marche (gara 2 a Perugia martedì sera 12 aprile). È il penultimo atto verso la strada per il tricolore (nell’altra parte del tabellone cominciano il loro cammino anche Modena e Trento) dove Perugia arriva per la terza volta consecutiva e dove i bianconeri vogliono giocarsi tutte le carte a propria disposizione. Recupero fisico, tanto video, lavoro sul campo e con lo staff sanitario per i Block Devils ieri ed oggi. Questa la preparazione bianconera con i giocatori ovviamente molto carichi e determinati al pari dell’ambiente. Kovac ed il suo staff hanno cercato di dare alla squadra alcune direttive di ordine tattico e puntano sull’organizzazione in fase break al cospetto di un avversario che ha nelle proprie file una quantità impressionati di grandi attaccanti. Il tecnico serbo manderà in campo al via il “6+1” usuale nei playoff con De Cecco in regia, Atanasijevic in diagonale, Buti e Birarelli coppia centrale, Russell e Kaliberda in banda e Giovi libero. I Sirmaniaci raggiungeranno in buon numero Civitanova domani pomeriggio. In un palasport che sarà ovviamente nella sua quasi totalità di marca Lube, il supporto dei tifo organizzato bianconero diventa elemento fondamentale per Perugia. In casa Lube, dopo uno stop di venti giorni dall’ultima esibizione di campionato (Civitanova ha chiuso in tre partite, precisamente il 20 marzo, la propria serie dei quarti con Latina), tutti a disposizione di coach Blengini che ha la più ampia possibilità di scelta in un roster lunghissimo e di alta qualità. È ipotizzabile al via che i sette siano Christenson in regia, Miljkovic opposto, Cester e Podrascanin al centro, Juantorena e Cebulj schiacciatori e Grebennikov libero. In panchina la “seconda squadra” con i vari Corvetta, Fei, Stankovic, Vitelli, Parodi, Priddy e Kovar. Le energie psico-fisiche spese mercoledì a Verona potrebbero influire, ma nei playoff si recupera con maggiore facilità e la posta in palio farà il resto per scendere in campo “con gli occhi giusti”.
