In casa Sir si analizza il momento positivo, ma non troppo. Bene la vittoria contro Piacenza, male i cali di tensione o “momenti di confusione” come sottolinea il tecnico
Settimana lunga per i “block devils”. Partenza domani alla volta di Busto Arsizio, gare di SuperLega contro Milano e Monza, poi per Roeselare, gara di Champions League. Quindi il ritorno a Perugia mercoledì 17 gennaio.
Ci sarà un clima positivo oggi dalle parti di Pian di Massiano perché Perugia. Motivo la conferma del primo posto in classifica e quattordicesima vittoria in campionato su sedici giornate. Lo ha fatto non giocando certo la miglior gara stagionale, lo ha fatto però al tempo stesso dimostrando una robustezza tecnica e mentale. E Lorenzo Bernardi lo conferma:
Ci prendiamo assolutamente questi tre punti che sono ottimi! Al tempo stesso dobbiamo analizzare alcune cose perché ieri abbiamo avuto dei momenti di confusione, sprecando alcune opportunità che ci eravamo guadagnati in fase break, e ci abbiamo messo un bel po’ ad entrare completamente in partita. Situazioni che dipendono dall’approccio mentale e nelle prossime partite avremo bisogno di entrare in campo in modo differente perché andremo su tre campi molto insidiosi e dobbiamo stare molto attenti.
A tirar fuori le castagne dal fuoco per i bianconeri sono state le tante qualità degli interpreti in campo. Uno di questi, Aleksandar Atanasijevic (21 punti con 4 ace contro Piacenza), concorda con la tesi del suo coach:
Era troppo importante portare a casa i tre punti e c’è di buono che siamo rimasti sempre attaccati al match e siamo riusciti a vincere contro una squadra forte come Piacenza pur non giocando al top. È però sicuro che possiamo giocare molto molto meglio e quindi dobbiamo lavorare a testa bassa ed alzare il nostro livello di gioco perché tra venti giorni ci sono le finali di Coppa Italia.
Prima della Final Four di Bari del 27 e 28 gennaio, Perugia ha ancora quattro appuntamenti ufficiali. Il 21 gennaio c’è la partita casalinga contro Sora ed il miglior modo per avvicinarsi all’evento pugliese e ragionare giorno per giorno. Massima importanza, dunque, ad ogni singola gara che è oltretutto il momento migliore per crescere dal punto di vista tecnico. Cominciando da mercoledì 10 gennaio e dalla sfida con la Revivre Milano.
