Gioia del Colle nel mirino degli “oleari”

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    Gioia del Colle nel mirino degli

    Gioia del Colle nel mirino degli “oleari”, trasferta non proibitiva, ma neanche facile considerato il match di andata

       

    Trasferta a Gioia del Colle per la Monini Spoleto. I pugliesi occupano la quarta posizione ed arrivano da una vittoria sofferta su Bolzano in 4 set. A mettere in guardia dalle insidie del match sono i due ex di turno Andrea Bari, a Gioia dal 2003 al 2005 in A1, e Antonio Corvetta, che palleggiò in puglia poco più che ventenne nel lontano 1998/99. Dice Andrea Bari:

    Sicuramente un’emozione tornare a Gioia dopo così tanto tempo. Ho passato due stagioni importanti sia per il discorso pallavolo che per il lato umano. La partita sarà difficilissima come tutte quelle fatte fino ad ora. Gioia ha un’ottima squadra e in casa spinta dai suoi fantastici tifosi venderà cara la pelle. Ci sarà da divertirsi sperando che le cose vadano bene per noi.

    Capitan Corvetta ricorda bene quanta fatica la Monini fece nella gara di andata e mette in guardia i suoi:

    La partita di andata contro Gioia é stata una battaglia all’ultimo respiro e mi aspetto in casa loro una partita molto complicata per noi contro una formazione equilibrata dal punto di vista tecnico e con grande continuità, come dimostrano i punti in classifica. É una concorrente diretta per l’ingresso nelle prime quattro posizioni e sarà fondamentale uscire dal match portando via più punti possibili.

    Leggendo in roster dei pugliesi il primo nome che salta all’occhio è quello di Luis Joventino, giocatore che fino a pochi mesi fa vestiva la maglia olearia. Ma occhio al regista Marchiani, uno dei migliori della categoria, così come alla coppia di centrali Erati e Luppi che lo scorso anno fecero grande l’Olimpia Bergamo. L’opposto è l’esperto Leano Cetrullo, sempre molto affidabile. In banda oltre a Joventino la Gioiella Micromilk può schierare atleti del calibro di Grassano e Del Vecchio. Una squadra molto completa, dunque, cui il libero Casulli assicura grande equilibrio nella fase di ricezione.

    E questa sarà solo la prima di tre durissime trasferte che porteranno gli oleari sui campi della capolista Tuscania e della terza forza Bergamo. Più le parentesi interne, almeno sulla carta più abbordabili, contro Brescia (mercoledì 13) e Club Italia, a Santo Stefano.

    Il Direttore Sportivo Niccolò Lattanzi prova a spiegare come si affronta un mese così importante:

    Dovremo partire dalle certezze che ci siamo costruiti nella prima parte di stagione, perché i risultati parlano chiaro e dicono che non è certo un caso se siamo dove siamo. Sarà un mese impegnativo non solo per noi ma anche per i nostri avversari diretti, sarà importante stare bene fisicamente – e sono certo che la preparazione atletica della squadra verrà fuori – e studiare nel dettaglio ogni singolo avversario e gara che andremo a disputare. Mi auguro infine che anche la fortuna sia dalla nostra parte.