Gara 1 amara per la Sir: la Lube la spunta al quinto set

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Perugia incostante e poco incisiva, Civitanova ne approfitta ed espugna il Palabarton. Testa a mercoledì

Perugia incostante e poco incisiva, Civitanova ne approfitta ed espugna il Palabarton. Testa a mercoledì

   

Perda al tie-break la Sir Safety Conad Perugia, con una partita bella ma non entusiasmante che ha messo in rilievo un po’ di stanchezza e tensione. Leon chiude con un score di 12 punti in 5 set, a seguire Anderson con 13 e Rychlicki con 14. Troppo poco. Si gioca mercoledì prossimo a Civitanova, ormai il fattore campo sembra essere saltato in queste partite di finale scudetto in cui si affrontano le migliori del campionato.

CRONACA

Emozione alle stelle. Tutto pieno in ogni ordine di posto, ma la Sir parte contratta,  tante persone così in una struttura non si vedevano da almeno 2 anni. C’è anche la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei al fianco di Gino Sirci (4 a 8). Non riesce a calibrare il gioco, la squadra di Grbic e De Cecco invece alza da tutto il campo con efficacia e sicurezza. Il set fa registrare + 7 per Civitanova. Dall’11 a 16 comincia la lenta rimonta della Sir, ma la squadra non decolla in attacco, mentre Simon a muro sbarra la strada alle veloci (15-20). Il 15 a 22 lo firma Zaytsev con un ace, ora è tutto difficile e il set sembra volare in direzione Marche (16 a 23). Simon firma il 17 a 24 e poi con un ace in battuta chiude il set. 1 set a 0 per la Cucine Lube Civitanova.

Si apre in equilibrio il secondo set, 4 pari. Si continua così fino al 7 pari, nessuna della due squadre riesce a staccarsi. Lo fa Perugia sull’8 a 7 con un attacco di Solè, poi Rychlicki sfodera un diagonale imprendibile ed è 10 a 8. Due ace di Yant portano la Lube in vantaggio sul 12 a 14. La squadra di Gino Sirci subisce il bel gioco di Civitanova, con la ricezione che balbetta lasciando campo libero all’attacco della squadra di Blengini (13 a 17). La battuta non è l’arma letale di sempre, ma Giannelli sembra essersi svegliato: il classe ’96 velocizza il gioco in banda e arriva la parità sul 18 a 18. Rychlicki firma il 20 a 19. Anderson a segno per il 21 pari. Muro a tre per la Sir ed è 23 pari. Manda fuori Yant per il 24 a 23. Prima opportunità per Perugia di pareggiare il conto dei set. Lucarelli fa mani fuori e si va sul 24 pari, ma manda fuori in veloce Solè. Inizia una serie di opportunità per chiudere: Perugia lo fa sul 28 a 26 dopo 4 set point. Ora è 1-1.

Sei pari anche per l’inizio del terzo set, poi una veloce di Solè porta in vantaggio Perugia 7 a 6. Si va sul punto a punto nella parte centrale del set. 11 pari, poi 12 pari con un attacco di Anderson. Giannelli fa un ace per il 13 a 12. Infila due attacchi la Lube per il 15 pari. La Sir Safety Conad Perugia in battuta riprende a spingere e la Lube ora non risponde più (20 a 16). Un Rychlicki in grande spolvero buca i muri come se fossero fatti di carta. Con un vantaggio cospicuo la Sir va avanti tranquilla e chiude il set 25 a 20 con un tacco in veloce di Ricci.

Terzo set durissimo per Perugia che sembra aver speso tanto nel terzo parziale (8 a 12) e che compie tante imprecisioni che favoriscono una Lube intenta a recuperare. Brutto set costellato di tanti errori da entrambi le parti (11 a 16). Palle che fuggono al controllo e attacchi imprecisi, la Sir resta sotto 13 a 19. L’attaccante più costante resta Rychlicki, mentre Anderson non è più incisivo. Il tie-break si avvicina e la squadra di Grbic sembra che stia tirando il fiato in attesa del quinto set (16 a 23). La Lube ha 7 opportunità per chiudere il set. Ace. Si va al tie-Break.

3 a 6 Civitanova, la Sir sembra aver dato tutto come energie fisiche, è solo Rychlicki che tiene in piedi l’attacco e questo rende tutto molto difficile. Leon palesa il suo poco proficuo periodo fisico. Muro su Rychlicki, 4 a 7. Si gira campo sul 4 a 8. Ace di Plotnytskyi per il 7 a 8, poi muro e 8 pari. Leon firma il vantaggio, 9 a 8. Sbaglia Lucarelli in battuta ed è 10 a 9. Errori da entrambi le parti in battuta portano ancora in parità sul 12. Sbaglia Rychlicki una difesa facile (12 a 13). Al 14 ci arriva la Lube che ha la prima opportunità per chiudere, ma la spreca in battuta. Simon in veloce non sbaglia per il 13-15. La Lube vince la prima partita di finale scudetto.

INTERVISTE

Sebastian Solè, centrale della Sir Safety Conad Perugia:

“Dobbiamo dimenticare questa partita perché i playoff sono così, azzerare e pensare alla prossima. C’è poco da dire, abbiamo giocato male, è stata una partita brutta da parte nostra. Possiamo fare meglio, lo abbiamo fatto e possiamo farlo ancora. Gara 2? Dobbiamo pensare alla pallavolo, abbiamo un margine di miglioramento grandissimo”.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – CUCINE LUBE CIVITANOVA 2-3

Set: 17-25, 28-26, 25-20, 17-25, 13-15

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 4, Rychlicki 14, Ricci 11, Solè 6, Leon 12, Anderson 13, Colaci (libero), Plotnytskyi 1, Travica, Ter Horst, Mengozzi. N.e.: Piccinelli (libero), Dardzans, Russo. All.: Grbic

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 6, Zaytsev 11, Simon 20, Anzani 5, Lucarelli 16, Yant 19, Balaso (libero), Diamantini 2, Kovar, Juantorena, Gabi Garcia, Sottile. N.e.: Marchisio, Jeroncic (libero). All.: Blengini

Arbitri: Marco Zavater – Rossella Piana

Perugia: 21 b.s., 4 ace, 46% ric. pos., 23% ric. prf., 42% att., 11 muri
Civitanova: 27 b.s., 9 ace, 37% ric. pos., 20% ric. prf., 52% att., 7 muri

Donatella Binaglia