Finisce bene la prima amichevole di stagione per la Sir Safety Perugia

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    Muro a tre di Perugia
       

    I Block Devils hanno la meglio 1-3 della Bunge Ravenna nel match disputato al PalaCosta con tanta gente accorsa che ha così potuto anche contribuire con la propria offerta libera in favore della Croce Rossa Italiana, in modo da favorire il suo impegno nelle zone colpite di recente dal terribile terremoto. Ovvii ed in alcune fasi evidenti problemi di amalgama per i bianconeri di Boban Kovac, insieme da 48 ore. Difficoltà di affiatamento che si ripercuotono sulle varie correlazioni in campo tra i reparti, sulle competenze nelle zone di muro e di difesa, sulla sintonia in fase d’attacco. Difficoltà preventivate e che con il lavoro in palestra giorno dopo giorno verranno superate. Proprio per questo c’è molto di buono nel test di stasera. A partire dalla buona efficacia del servizio della Sir con diversi punti diretti (6 ace) e molta incisività generale, passando per un attacco nel complesso su buoni numeri (54% di squadra, pur con 9 errori diretti) e continuando con una ricezione ben guidata da Bari che ha garantito il 65% di positività. Varie le soluzioni tattiche provate da Kovac che ha naturalmente ruotato tutti gli effettivi a disposizione e schierato nei primi due set l’assetto con Zaytsev opposto, mentre nel terzo e quarto il martello azzurro ha giocato da posto quattro. Proprio lo schiacciatore italo-russo ha chiuso come best scorer del match con 22 palloni vincenti, ben supportato da un positivo Della Lunga (13 punti e tanto ordine in mezzo al campo) e da Marko Podrascanin (10 palle a terra), incisivo anche dai nove metri. Tra gli ingressi a match iniziato da sottolineare il buon impatto di Chernokozhev e del serbo Mitic. Al termine del test amichevole le due squadre di comune accordo hanno disputato un ulteriore parziale vinto dalla Sir 14-16. Si chiude dunque con il sorriso la “prima” dei Block Devils. Sabato a Santa Croce (formazione di A2) il secondo atto nel quale compiere già i primi passi avanti con in testa già la Supercoppa Italiana.

    La cronaca.

    De Cecco-Zaytsev, Birarelli-Podrascanin, Della Lunga-Russell con Bari libero. Questa la prima formazione stagionale di Boban Kovac. È una Sir incostante quella che calca inizialmente il PalaCosta. I meccanismi nel gioco d’attacco e soprattutto quelli della correlazione muro-difesa non possono essere evidentemente oliati a dovere e qualche imprecisione caratterizza il gioco bianconero. Funzionano invece bene i tanti battitori in salto bianconeri (ma anche il “Bira” con la sua salto flot) e gli attaccanti di palla alta con citazione in particolare per Della Lunga (tra l’altro fresco ex dell’amichevole) che sfrutta al meglio l’ottima preparazione atletica sulle gambe ed un’intesa già interessante con De Cecco. È di Zaytsev (6 palloni vincenti nel set di cui 2 a muro) da posto quattro il punto che consegna il primo parziale ai Block Devils (20-25). Non opera cambi Kovac per la frazione successiva. Una frazione che i Block Devils prendono inizialmente in mano, sfruttando al meglio ancora una volta un servizio incisivo e la vena di Russell in attacco e nonostante ancora alcune incomprensioni sulle competenze tra i reparti. A metà set la reazione dei padroni di casa guidata dai posti quattro Lyneel e Grozdanov con Perugia che invece diventa un po’ troppo fallosa. Si arriva al finale in volata con due punti in fila del regista di casa Spirito (pallonetto di seconda intenzione e muro su Russell) che consegnato il set alla Bunge (25-23). Un set dove i Block Devils calano l’efficacia in pratica in tutti i fondamentali. Cambio di modulo nel terzo parziale per la Sir. Entrano in campo la diagonale Mitic-Chernokozhev in posto due e Simone Buti al centro (per Birarelli) con Zaytsev che si sposta in posto quattro al posto di Russell. Proprio il giovane opposto bulgaro si mette in evidenza in attacco (chiuderà con 5 punti con il 71%) ed a metà set i Block Devils sono avanti (10-14). Stavolta Perugia mantiene concentrazione e qualità con una ricezione che assicura i giusti rifornimenti alla regia di Mitic ed un muro di Podrascanin che sigilla la chiusura sul 18-25. C’è Tosi per Bari in campo nella seconda linea bianconera nella quarta frazione. Per il resto Kovac lascia i sei del terzo set. Sono un turno al servizio di Podrascanin (5 punti e 100% in attacco nel set) ed una serie in attacco da posto quattro di Zaytsev (8 palloni vincenti nel parziale con il 73%) a dare slancio ai ragazzi cari al presidente Sirci, mentre Kovac getta nella mischia anche il quarto centrale Franceschini (15-22). Proprio il centrale tifernate va a segno ed una pipe di Zaytsev chiude il match con la vittoria della Sir (19-25).

    BUNGE RAVENNA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (22-25, 25-23, 18-25, 19-25)

    RAVENNA: Spirito 2, Torres 8, Ricci 8, Kaminski 8, Lyneel 11, Grozdanov 13, Goi (libero), Raffaelli 2, Leoni, Calarco, Marchini (libero), Arienti. All. Soli.

    PERUGIA: De Cecco 1, Zaytsev 22, Podrascanin 10, Birarelli 3, Russell 6, Della Lunga 13, Bari (libero), Chernokozhev 7, Buti, Mitic 1, Tosi (libero), Franceschini 1. All. Kovac.

    Brunge Ravenna (21 b.s., 6 ace, 4 muri)

    Sir Safety Perugia: (14 b.s., 6 ace, 5 muri)