Elisa Mezzasoma: “Nella lotta playoff attenzione a Macerata”

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Elisa Mezzasoma:

Elisa Mezzasoma: “Nella lotta playoff attenzione a Macerata”. L’opposta del San Giustino Volley individua nelle marchigiane le avversarie più temibili per il terzo posto

   

Anche nel derby contro la School Volley Perugia ha realizzato 27 punti. Ha una media di realizzazione oltre il 40% e comunque nettamente sopra il 30%. Elisa Mezzasoma, opposto della Sia Coperture San Giustino, è una giocatrice che non ha certo bisogno di presentazioni. Una tra le più forti attaccante dell’intera categoria. A lei il compito di analizzare il 3-1 di sabato scorso e di presentare il prossimo impegno di campionato.

Diciamo che nel primo set (quello perso per 8-25 n.d.a.) eravamo ancora rimaste nello spogliatoio – afferma la Mezzasoma – ma poi abbiamo ripreso in mano la partita, seppure con i nostri alti e bassi. Nel terzo set siamo state brave a recuperare una situazione che a un certo punto si era fatta difficile. Nel quarto, strada in discesa.

E non si può dire che avevate affrontato l’impegno con eccessiva sufficienza.

Contro la School Volley abbiamo disputato diverse amichevoli nel corso di questa stagione, per cui le conoscevamo e sapevamo che il loro penultimo posto era sotto molti aspetti bugiardo. Non so allora se sia inconsapevolmente scattato un particolare meccanismo che all’inizio ci ha bloccate. Nella prima frazione abbiamo commesso 14 errori, ossia la metà di quelli dell’intera partita, a cominciare dalle tante invasioni che ci hanno fischiato. Da quel momento in poi, ci siamo riordinate.

A parte la trasferta di San Lazzaro di Savena, da quando è iniziato il 2018 avete sempre mosso la classifica. È il segnale della continuità che stavate cercando?

Rispetto alla fase di andata, stiamo andando meglio e questo è frutto anche della coesione del gruppo. Avevamo difficoltà in trasferta, ma già da quella di Cesena, pur perdendo al tie-break, si era notato che qualcosa stava cambiando: abbiamo vinto a Pontedera giocando bene, poi a San Lazzaro siamo andate vicine ad aggiudicarci il secondo set, che forse avrebbe aperto qualche prospettiva e a Empoli ci siamo complicate la vita sul 2-0, anche se poi l’abbiamo spuntata. In casa ci facciamo rispettare e in trasferta, adesso, le partite le affrontiamo con un altro atteggiamento: l’impasse dei mesi scorsi lo abbiamo superato.

Dopo qualche acciacco accusato un paio di mesi fa, la condizione fisica è di nuovo a posto?

Sì, ho recuperato bene e poi i dolori bisogna lasciarli sempre alle spalle.

Sabato prossimo, l’impegno di Castelfranco di Sotto, poi prima della pausa pasquale la sfida casalinga contro la Roana Macerata; sono le due partite chiave per ambire alla conquista del terzo posto e dei play-off?

Senza ombra di dubbio. Soltanto vincendo possiamo rimanere in corsa e starci fino alla fine, altrimenti sarà dura. Dobbiamo entrare in campo con lo spirito giusto, senza condizionamenti; in fondo, siamo arrivate a un buon punto e nessuno ci mette addosso pressioni particolari. Nella lotta a cinque per agguantare i play-off, Trevi è forte e ben organizzata, tuttavia credo che il vero osso duro sarà Macerata. Non molla mai e, come noi, si è messa già alle spalle San Lazzaro e Sassuolo, però dovrà venire qui da noi, che in casa non facciamo sconti a nessuno!.