Di Pinto: “La Superlega prenda esempio dal calcio”

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foto: ivolleymagazine.it

Di Pinto: “La Superlega prenda esempio dal calcio”. L’ex tecnico dell’Rpa Perugia: “Ok lo stop per l’A2, ma la massima serie ha le possibilità per riprendere”

   

A parlare in un’intervista realizzata da “La Gazzetta del Mezzogiorno” è il tecnico pugliese Vincenzo Di Pinto, ex allenatore, tra le altre, dell’Rpa Luigi Bacchi Perugia.

Il suo pensiero sulla chiusura dei campionati di volley da parte della Fipav è molto chiara…

“Lo stop era opportuno in A2, viste le condizioni di Brescia e Bergamo e di tutte le categorie inferiori. Con la probabile apertura del 4 maggio, e quindi, con la possibile ripresa del calcio è chiaro che si sta riaprendo il dibattito. E forse si apre una probabile grande occasione. La programmazione del calcio è perfetta anche per la Superlega: ripresa allenamenti dal 4 maggio e partite a porte chiuse dopo un mese circa, magari con un mini-torneo per assegnare scudetto con diretta TV per ogni match. Sarebbe un probabile successo di visibilità, per gli sponsor e per il futuro, con tutti gli altri sport assenti. Del resto, lo sport è un lavoro-spettacolo come dicono gli inglesi al massimo livello”.

Ma il volley-mercato del massimo campionato ne risentirà pesantemente di questo finale troncato?

“Economicamente si ridurrà circa del 20%, ma il livello di gioco rimarrà lo stesso. Sono già pronte le quattro squadre da scudetto sempre più forti. Nella Lube, Bruno torna a casa ed arrivano De Cecco e Lagumdzija. A Perugia arriva Travica, con Solè e Vernon-Evans. A Modena ci sarà il grande Grebennikov, con Taylor Sander, Lavia e Stankovic. A Trento giocherà il grande Abdel Aziz, Lucarelli e Kooy. In più Piacenza ha i contratti di Grozer, Russell, Clevenot e forse di Hierrezuelo”.

Nicolò Brillo