Conti, San Giustino: “Siamo ripartiti bene e l’arrivo di Sideri sta facendo salire il ritmo in allenamento”

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È diventato il veterano della ErmGroup, ossia l’unico giocatore presente in organico dalla stagione 2018/’19, quella in cui ha iniziato la propria attività la Pallavolo San Giustino. Lo schiacciatore Rinaldo Conti, per tutti affettuosamente “Rino”, si sta confermando uno dei punti di forza della squadra che guida il girone F del campionato di Serie B maschile. La vittoria “isolata” contro il Pontedera, poi le cinque settimane di stop e la ripresa con i 3-0 casalinghi a spese di Prato e Lupi Santa Croce sull’Arno. Fugato quindi nel migliore dei modi il timore classico legato alle lunghe soste, che spesso interrompono la continuità nei risultati?

“Direi proprio di sì – afferma Conti – perché abbiamo ricominciato bene il campionato, poi con l’inizio del 2022 è arrivato Francesco Sideri, che dobbiamo considerare la nostra fortuna, perché ha elevato la qualità degli allenamenti, permettendoci di alzare il ritmo e di lavorare come si deve, se vogliamo raggiungere il grande obiettivo”.

Nonostante il Covid-19 vi abbia privato del palleggiatore Alessio Sitti e del centrale Carmelo Muscarà, quella di domenica scorsa è stata una partita che avete dominato e controllato. Contro i Lupi, ha esordito da titolare in regia Nelson Daniel; concordi sulla positiva valutazione espressa nei suoi confronti?

“Assolutamente sì. Nelson ha avuto un pizzico di comprensibile emozione nelle battute d’avvio, dovendo oltretutto giocare al cospetto del pubblico di casa, poi ha disputato una eccellente prestazione, giocando buoni palloni. Ha saputo gestire con raziocinio la squadra e anche nella distribuzione dei palloni ha saputo mettersi in evidenza, come testimoniato dai numeri, quindi non possiamo fare altro che dirgli bravo”.

Condizioni fisiche e rendimento cosa dicono: che Rino Conti è una garanzia per la ErmGroup?

“Non spetta a me il compito di dirlo. Posso soltanto ricordare che in avvio ho stentato, poi però dopo la gara interna persa contro il Civita Castellana sono andato sempre in crescendo. Adesso, abbiamo trovato un’ottima quadratura nel gioco e il giusto affiatamento di gruppo: due elementi che gratificano l’operato dei tecnici Marco Bartolini e Mirko Monaldi. La forza di un gruppo unito è spesso superiore alla potenza fisica e ad altre componenti. E il nostro è davvero un bel gruppo”.

È ancora presto per le certezze, ma credi che con il tempo saranno San Giustino e Civita Castellana a garantirsi i due posti per i play-off nazionali?

“Il Civita Castellana è un punto sotto di noi (con una partita in più) e stavolta sembra aver ingranato la giusta marcia, fermo restando che saremo in due a qualificarci. Per ciò che ci riguarda, dobbiamo vedere intanto come andrà a finire questo benedetto recupero di Grosseto, perché sembra che il destino si sia messo di traverso per non farci giocare una gara oramai rinviata per la quarta volta. Ci manca quindi di conoscere direttamente l’Invicta, unica avversaria che ancora non abbiamo affrontato; mettiamoci poi anche l’incognita dei positivi al Covid-19, sperando che Sitti e Muscarà tornino al più presto. Ancora c’è davanti praticamente tutta la fase di ritorno e non si può sapere cosa potrà succedere, specie quando regna l’equilibrio e la classifica è corta”.