Coach Provvedi: “Ho chiesto tanto ai miei ragazzi perchè volevamo entrare tra le prime quattro”

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    Con il punto guadagnato contro i Lupi di Santa Croce la Monini Marconi è aritmeticamente certa di chiudere la Pool Promozione tra le prime 4 e quindi di disputare il quarto di finale playoff col fattore campo dalla propria parte. Si comincerà domenica 26 marzo al Palarota, il nome dell’avversario uscirà una settimana prima, quando si concluderà ufficialmente questa fase del lunghissimo campionato di A2.
    Un campionato che, con un calendario così fitto di impegni, lascia inevitabilmente delle scorie nei giocatori, specialmente in quelli che da ottobre scorso stanno “tirando la carretta” e hanno avuto ben poche occasioni per rifiatare, dovendo spesso convivere con dei fastidi fisici che avrebbero bisogno di un adeguato riposo per essere smaltiti. Ora che il secondo obiettivo stagionale è stato raggiunto, per giunta con diverse giornate di anticipo e con la certezza di godere del fattore campo nei quarti di finale, il tecnico oleario Riccardo Provvedi prima del rush finale potrebbe concedere un po’ di meritato riposo ai giocatori più impegnati in stagione, sapendo di poter contare su sostituti validi e motivati.

    La sconfitta di ieri si colloca in una fase di grande stanchezza psicofisica – ha affermato Provvedi –, e per questo le partite si decidono più a livello agonistico che per meriti tecnici. Ieri si sono viste due partite, una prima in cui abbiamo tenuto bene il pallino, l’altra seguita al nostro black out nel quarto set dove abbiamo subito 4 murate consecutive e conclusa in un tie break giocato all’ultimo respiro, dove la differenza la fanno dettagli minimi. Ho chiesto molto ai miei giocatori in questo ultimo periodo – prosegue il coach – perché volevamo fortemente entrare tra le prime 4 della Pool Promozione, siamo molto felici per aver raggiunto l’obiettivo ma è naturale che chi ha giocato sempre ora paghi un po’ di stanchezza. Queste ultime due gare ci daranno modo di far rifiatare qualche elemento, capisco che per l’ambiente si dovrebbe vincere sempre ma razionalmente dobbiamo pensare a recuperare energie e arrivare di nuovo al top per i playoff, in cui si aprirà l’ennesimo nuovo ciclo di questa stagione. Sono certo che lo affronteremo col giusto piglio.

    Razionalmente, per usare le parole di Provvedi, rimane difficile chiedere qualcosa in più a questa Monini Marconi. Una neopromossa che ha approcciato la stagione senza timori reverenziali, ha stravinto il suo girone guadagnando un bottino prezioso di punti per la fase della Pool Promozione e si è qualificata ai playoff con tre giornate di anticipo, togliendosi la soddisfazione, tra le tante, di battere per due volte la capolista Castellana Grotte. I due obiettivi che la dirigenza si era posta ad inizio stagione sono stati brillantemente raggiunti, ora si guarda avanti con ottimismo consapevoli di potersela giocare fino in fondo.
    Prossima sfida contro la Sigma Aversa di Enrico Libraro che non ha più nulla da chiedere al campionato se non accomiatarsi dignitosamente dal proprio pubblico. I campani sono ultimi in classifica e se anche dovessero vincere entrambe le gare rimaste non potrebbero comunque raggiungere l’ottava piazza (ultima utile per l’accesso ai playoff) che dista 7 lunghezze. Per la Monini l’obiettivo è tornare alla vittoria e difendere il terzo posto dall’assalto di una Olimpia Bergamo ancora vincente e arrivata ormai ad una sola lunghezza dagli oleari. L’appuntamento è per mercoledì 15 al Palajacazzi di Aversa, fischio d’inizio alle 20.30.