Chi ben comincia…la Sir vince gara 1

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    Chi ben comincia...la Sir vince gara 1

    Chi ben comincia…la Sir vince gara 1. La serie non è in discesa, ma un piccolo tassello è stato posto. Civitanova deve ora inseguire

       

    Non poteva iniziare meglio il cammino in questa lunga serie di finale playoff. Gara quasi sempre sotto controllo delle maglie bianconere, anche nel parziale perso, il secondo, l’inizio faceva ben sperare. Gli uomini di Medei molto fallosi al servizio nelle fasi cruciali ed imprecisi sottorete aiutano, ma la pressione esercitata dai martelli perugini è stata notevole. Ogni gara della serie sarà una battaglia, nulla è così semplice e scontato come può sembrare, si replica già mercoledì 25 aprile.

    Le formazioni.

    Nessuna variazione rispetto il sestetto base per Bernardi. Atanasijevic e De Cecco sulla diagonale principale, Anzani e Podrascanin i centrali, Zaytsev e Russell schiacciatori, Colaci libero. Il tecnico Medei schiera Christenson in regia e Sokolov opposto, Cester e Candellaro a posto tre, Sander e Juantorena in banda, Grebennikov libero.

    La cronaca.

    Civitanova in difficoltà nelle prime battute (4-0) con due attacchi fuori ed un servizio oltre i nove metri avversari. Recuperano parte dello svantaggio gli ospiti (7-5), ma Atanasijevic e Zaytsev provano lo strappo (10-6). Medei ferma il gioco sul 12-7, dopo un bel muro di Anzani su Sander. Al rientro in campo Cester mette a segno un primo tempo (12-8) e sul 16-13 è Bernardi a chiedere time-out. Impatta Macerata con Sokolov che infila due ace consecutivi (19-19), ancora un allungo Sir (22-19) con Podrascanin protagonista. Si ferma Macerata che subisce altri due punti (24-19), ci pensa Russell a chiudere il parziale.

    Atanasijevic trova il primo ace della gara per Perugia (4-2), il videocheck riassegna un punto a favore degli ospiti ed è parità (7-7). Christenson spiazza il muro avversario attaccando direttamente (9-10), Macerata mette il naso avanti. Bernardi ferma il gioco (14-16) e due errori consecutivi consentono la parità (16-16). Nuovo strappo della Lube che trova in Sokkolov un ottimo terminale di riferimento (16-19) e Bernardi richiama per la seconda volta i suoi in panchina. Fase finale e distacco ancora invariato (18-21). Non funziona il cambio tattico per sfruttare il servizio di Della Lunga ed i due ace consecutivi di De Cecco non cambiano il corso ed il conto dei set torna in parità.

    Terzo parziale e Zaytsev esegue da manuale un muro ad uno su Juantorena (6-4), poi firma l’ace che vale il 9-7. Mantiene le distanze Perugia (15-12) quando Medei chiama i trenta secondi. Un urlo liberatorio scuote il PalaEvangelisti quando Juantorena manda in rete un attacco (20-16). Russell colpisce dai nove metri (22-18) ed avvicina Perugia alla vittoria del set. Sokolov viene murato ed è 2-1.

    Medei ha scelto Kovar per Sander e Stankovic per Candellaro nel quarto set. Vola sull’ 8-3 la Sir Safety Perugia in inizio di parziale. Macerata continua a forzare il servizio mandandolo fuori, non sbaglia Zaytsev dai nove metri (12-7) che spedisce per la seconda volta gli ospiti in panchina. A metà parziale vantaggio immutato (16-13), continuano gli errori al servizio dei ragazzi di Medei. La Cucine Lube si riavvicina nel finale (21-20), ultimo sforzo dei martelli bianconeri (24-22). Cester annulla la prima palla match, Sokolov erra l’ennesimo servizio ed esplode il PalaEvangelisti.

    I tabellini.

    Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova: 3-1 (25-21 22-25 25-18 25-23)

    Perugia: Atanasijevic 20, Russell 12, Zaytsev 11, Anzani 10, Podrascanin 6, De Cecco 3, Colaci(L1), Berger, Della Lunga, Shaw. N.E.: Andric, Cesarini (L2), Ricci, Siirila. All.: Lorenzo Bernardi e Carmine Fontana.

    Civitanova Marche: Juantorena 22, Sokolov 19, Sander 6, Cester 5, Candellaro 3, Christenson 1, Grebennikov(L1), Kovar 1, Stankovic 2. N.E.: Milan, Zhukouski, Casadei, Marchisio(L2). All.: Giampaolo Medei e Marco Camperi.

    Arbitri: Daniele Rapisarda (UD) e Giorgio Gnani (FE)

    Sir Safety (b.s. 19, v. 8, muri 7, errori 9)
    Lube (b.s. 19, v. 8, muri 7, errori 16)

    Angelo Pagano