Dopo la sconfitta nella finale regionale contro la School Volley Perugia, le ragazze dell’under 15 di Pallavolo Perugia, guidate da Sabrina Paparelli, hanno affidato ad una bella lettera, scritta insieme, il commento della stagione.
Questo è stato un anno difficile per la situazione COVID che ancora stiamo vivendo. Dopo una stagione in cui siamo state ferme avevamo tantissima voglia di tornare in campo, giocare e divertirci. Per un periodo siamo ritornate solo ad allenarci nella speranza di riprendere presto i campionati visto che il COVID si era fermato. Poco tempo dopo è ritornato e siamo state costrette a bloccarci nuovamente, abbiamo proseguito così a tratti per un lungo periodo di tempo. Nonostante tutto però siamo rimaste in contatto messaggiandoci e sentendoci con la speranza di riprendere presto anche solo ad allenarci in maniera definitiva. Dopo tanto stop abbiamo ripreso gli allenamenti, per la ripresa è stato necessario la fusione di due squadre con atlete di età diversa che non si conoscevano a fondo. In questi pochi mesi abbiamo dovuto prepararci per affrontare il campionato e unirci tra di noi per formare una sola squadra. Non è stato facile, ma nonostante tutto ora siamo la seconda compagine più forte della regione Umbria. All’inizio eravamo molto separate non ci parlavamo neanche, ogni gruppo stava per conto proprio; ma quando è iniziato il campionato abbiamo iniziato ad unirci e a capire che dovevamo essere compatte se volevamo arrivare lontano. Nel corso della stagione ci sono stati un po’ di intoppi, due infortuni quello alla schiena del nostro centrale Alessia Santoni che purtroppo ha dovuto sospendere l’attività e quello dell’altro centrale Viola Bugiardini che durante l’ultima partita della prima fase del girone, per una distorsione con micro frattura alla caviglia destra, ha dovuto sospendere anche lei l’attività; nonostante questo è stata sempre presente alle nostre partite per supportarci e incitarci. Per via di questi infortuni sono stati fatti dei cambi di ruolo ai quali ci siamo dovute adattare. Nonostante ciò abbiamo superato gli ottavi di finale vincendo 3-1 contro un ostico Città di Castello; è stata la partita dove abbiamo dimostrato veramente chi siamo, abbiamo tirato fuori la grinta e nonostante la sconfitta del primo set non ci siamo arrese, abbiamo fatto di tutto per vincere, rimontando e conquistando così i quarti di finale. Questa è stata la partita in cui abbiamo preso consapevolezza delle nostre capacità, ed in cui abbiamo realizzato che potevamo arrivare fino in fondo e giocarcela con tutti. In questa fase c’è stato l’innesto di Alessia Patascia, ragazza della nostra età che gioca in under 17. Abbiamo superato i quarti di finale vincendo 3-0 contro Fossato, una partita che abbiamo affrontato sempre con la grinta e con la voglia di vincere, raggiungendo una meritata vittoria. In semifinale abbiamo incontrato Gubbio in una partita molto combattuta, la nostra voglia di arrivare in finale era fortissima e anche questa volta con grinta e determinazione abbiamo fatto nostro l’incontro vincendo 3-0. Eravamo al settimo cielo e nessuno si aspettava che dopo tutto quello che avevamo passato saremmo arrivate in finale. Unendo le nostre forze e facendo tutte del nostro meglio ci siamo riuscite. Naturalmente tanto merito va alla nostra coach Sabrina Paparelli che è riuscita a creare un gruppo nonostante le numerose difficoltà e al poco tempo a disposizione. Dopo tanta fatica e parecchi ostacoli da superare siamo andati a giocare la finale contro School Volley. Abbiamo perso 3-0, è stata una vittoria meritata da parte dei nostri avversari, niente da dire. Siamo comunque felici di essere arrivate a questo punto nonostante tutto. Dopo la partita siamo andate a festeggiare tutte assieme, come ai vecchi tempi, come una vera squadra.
