C’è entusiasmo tra i “block devils” per il duello di alta classifica

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    «Sir Safety Conad Perugia - Bunge Ravenna» 4ª giornata SuperLega UnipolSai Campionato italiano di Pallavolo Maschile Serie A1
       

    Aria di big match in casa bianconera perché domani, con fischio d’inizio della coppia arbitrale Rapisarda-Goitre alle ore 18:15, i ragazzi del presidente Sirci sfidano nel catino del PalaTrento i padroni di casa della Diatec di coach Lorenzetti per la sesta di andata di SuperLega. Due squadre ancora imbattute finora (Trento ieri ha vinto nettamente con Latina il recupero del quarto turno) che cercano entrambe di allungare la serie con una delle duellanti che giocoforza dovrà interrompere la striscia positiva. Tantissimi i temi del match di domani che vede in campo ben sette dei dodici azzurri olimpici, tre grandi ex come Birarelli, Bari e Della Lunga e tantissimi campioni di respiro internazionale. Molto si gioca al servizio (ieri con Latina i trentini hanno messo a segno 6 ace di cui ben 5 dell’opposto Nelli) ed a muro con le rispettive linee di ricezione chiamate ad un superlavoro per garantire i giusti rifornimenti ai registi Giannelli e De Cecco, due dei migliori interpreti assoluti del ruolo. I “block devils” si sono preparati con grande cura ed attenzione, studiando traiettorie e colpi preferiti degli avversari e riprovando con meticolosità schemi offensivi. Kovac punterà sulla formazione base di questo inizio di stagione con De Cecco e Zaytsev in diagonale, capitan Birarelli e Podrascanin al centro, Russell e Berger schiacciatori e Bari e Tosi in alternanza in seconda linea. Lorenzetti dovrebbe rispondere con Giannelli in regia, Nelli (favorito su Stokr) opposto, Solè e Van de Voorde al centro, Lanza (ieri a riposo con Latina) ed Urnaut in banda e Colaci libero.

    In partenza domattina di buon’ora da Perugia il popolo dei Sirmaniaci. Circa centocinquanta, con due pullman e mezzi privati, saranno i tifosi bianconeri al seguito della squadra con il loro “muro bianco” e la loro irrefrenabile passione per i Block Devils. Fondamentale il loro apporto in un palasport difficile da espugnare come il PalaTrento. Coraggio, qualità tecnica e capacità di gestione dei momenti topici dovranno essere requisiti indispensabili per i bianconeri che dovranno rimanere sempre attaccati ad ogni pallone del match e combattere, sportivamente parlando, con il coltello tra i denti.

    Attenzione a Giannelli, ai suoi servizi, ai suoi muri, ai suoi colpi di seconda intenzione ed alla sua capacità (sbalorditiva per un ventenne) di tenere sempre in palla tutti i suoi attaccanti. Attenzione ai muri di Van de Voorde ed ai primi temi di Solè. Attenzione alla varietà di colpi di Lanza ed Urnaut ed alla potenza di Nelli, sia in attacco che dai nove metri. Insomma, attenzione a Trento, squadra di rango, compatta, che concede pochissimo, abituata a giocare match importanti e che sicuramente, rispetto a Perugia, ha il vantaggio di conoscersi a memoria giocando gli effettivi insieme da diversi anni.